Feste dell'800 a Modigliana. I quadri viventi..Tableaux vivants

Memorie d'Ottocento Il borgo è un quadro vivente. Domani decine di figuranti animeranno le tele di Lega. Sembra ieri, eppure sono già passati 11 anni da quando un entusiasta Enzo Staffa propose per la prima volta a Modigliana, nell'ambito delle Feste dell'800', i suoi ' Tableaux vivants'.

I quadri viventi non sono altro che la rappresentazione fatta dai suoi concittadini delle opere del pittore Silvestro Lega e rappresentano il fiore all'occhiello della manifestazione più bella che si svolge in città. I protagonisti dei ' Tableaux' sono scelti per la loro somiglianza con i personaggi rappresentati nei quadri ed inseriti in scenografie che riproducono l'ambiente ritratto.

L'effetto è tanto suggestivo e realistico che, accanto alla riproduzione vivente, viene posta una fotografia del quadro così chiunque può apprezzare, a grandezza naturale, ciò che colpì Lega e come lo dipinse. I 'Tableaux vivants' rappresentati lungo le vie del centro storico quest'anno sono 30, mentre diverse decine sono i figuranti che con vestiti e oggetti dell'800 trasformeranno Modigliana in un borgo dell'epoca.

Un borgo frenetico e suggestivo dove convivono bambini, donne e uomini tutti in abbigliamento ottocentesco a rappresentare i monelli, le massaie e le aristocratiche, i soldati garibaldini e gli artigiani, insomma tutta quella variegata umanità così ben tramandata dai quadri di Lega.

Le Feste dell'800 sono organizzate dal Comune in collaborazione con Pro Loco, Gruppo Famiglie, Scouts, Auser, Protezione Civile, CEB, Consulta giovanile, AMI, Confartigianato, CNA, Società Italiana di Storia della Medicina, Accademia degli Incamminati. I mobili e gli accessori sono forniti da Emilio Valtancoli. La direzione artistica è affidata a Giorgio Liverani, la segreteria organizzativa a Vincenza Bambi, la direzione generale a Paolo Roberti.

IL PROGRAMMA del weekend è ricco di mostre e convegni e prevede, oggi alle 16.30 nella sala Pietro Alpi in piazza Pretorio, l'inaugurazione della mostra fotografica/documentaria 'La trafila garibaldina: da San Marino agli Appennini'. Nell'occasione, il professor Sauro Mattarelli presenterà la sua pubblicazione: '1849-Il passaggio di Garibaldi in Romagna da san Marino agli Appennini'. Curata dalla sezione locale dell'Associazione Mazziniana Italiana, intitolata a Silvestro Lega, la mostra sarà aperta martedì, giovedì e sabato dalle 19.30 alle 21 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 fino al 18 settembre. La sera alle 21 presso l'Osteria del Mercato Coperto, tradizionale 'Cena con la storia'. Si tratta della riproposizione, desunta da documenti originali del 1859, del banchetto che i modiglianesi offrirono a Garibaldi in visita alla città per ringraziare il sacerdote-patriota Don Giovanni Verità (1807-1885) che, dieci anni prima, lo aveva salvato da austriaci e mercenari dello Stato Pontificio che lo braccavano in una caccia spietata.

DOMANI alle 10 apertura della festa con giocolieri, giullari e musici per le vie della città, passeggiate a cavallo con il Centro Equestre Brileta, vendita della caratteristica merenda detta 'gulpeda'. Oltre all'apertura del Museo e della Pinacoteca, dalle ore 10 fino alle 18 con visite guidate, ci sono molte iniziative collaterali. Sempre alle 10 nella sala Pietro Alpi, ex chiesa San Rocco in piazza Pretorio si svolge il convegno di studi storico-risorgimentali: 'Le professioni liberali nel Risorgimento. Eventi e protagonisti'. In piazza Matteotti sarà attivo un laboratorio di costruzione dei giochi di una volta, l'esposizione di banchi con degustazione e vendita dei prodotti tipici e artigianali locali, organizzato da Cna Turismo e Commercio.

In piazza Don Minzoni una mostra con esibizione dei vecchi mestieri e lungo il fiume Tramazzo animazione, canti e accampamento di garibaldini autorizzati a brevi scorribande. Ingresso gratuito per le persone in costume tipico dell'800, i residenti nel perimetro della festa, i bambini fino a 12 anni; per gli over 65anni e quelli compresi fra i 12 e i 18, biglietto ridotto di 2 euro; gli altri intero di 4 euro. Il programma prevede, alle 14.30, apertura dei 'Tableaux Vivants'; alle 15,30 burattini, alle 16 visita guidata; alle 16.15 Camerata Veneziana, musica classica dell'800; alle 19.30 cena all'Osteria del Mercato e chiusura alle 20.30 con il 'Gran Ballo dei Figuranti' per danze folkloristiche romagnole dell'800 a cura del gruppo musicale 'La Carampana'.