Per il 17 marzo molti negozi del centro resteranno aperti

In occasione del 150° anno dell’Unità d’Italia, i centri commerciali come il Malatesta e Le Befane hanno deciso di tenere chiuso. I negozi del centro, che inizialmente propendevano per la serranda abbassata, hanno preso la palla al balzo e quasi tutti annunciano: “Apriremo”.

Il Comune ha deciso di non prendere provvedimenti in merito e ha lasciato ai negozianti e griffe la possibilità di scegliere se aprire o meno. Quando la Confcommercio aveva interpellato i commercianti alcuni giorni fa, molti parlavano di chiusura. Ieri mattina però, lungo il corso i commercianti erano impegnati in un continuo passa parola e sembra che hanno ritrovato “l’Unità” come dichiara Oscar Maggioli: “Saremo in settanta e faremo allestimenti col tricolore nelle nostre vetrine”. Dello stesso parere anche Irene Sacchetti de il Ribasso, la commerciante più anziana del riminese. Irene ha chiesto ai suoi vicini il loro parere e la maggioranza aprirà, chi non ha ancora deciso potrebbe convincersi nelle prossime ore. C’è chi si concederà un’ora in più di riposo e accenderà le luci un’ora dopo (alle ore 10) e c’è chi ancora non si è espresso. Una commessa ha dichiarato: “Non ci hanno comunicato ancora nulla, aspettiamo”. Il problema è anche che essendo giorno festivo, i costi per restare aperti aumentano, ma sembra proprio che ne varrà la pena dato che in contemporanea c’è la chiusura degli iper.

Rita Barnabè del consorzio Down Town ha dichiarato: “Un’occasione che non va persa. Ho fatto un piccolo sondaggio tra le attività che mi sono vicine e molti vogliono lavorare”.

In occasione della festa dell’Unità, Viserba ha organizzato l’evento “Viserba si incendia per te”. Venerdì sera, sarà allestito un percorso di candele che porterà alla fogheraccia al bagno 31 con il grande spettacolo pirotecnico. I commercianti hanno deciso di restare aperti anche la sera e offriranno piccoli spuntini.