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San Marino La festa della trebbiatura riporta centinaia di sammarinesi nei campi

Notizia pubblicata il 07 agosto 2008



Categoria notizia : Sagre Feste


I SAMMARINESI riscoprono le tradizioni contadine. «Un successo che non ci aspettavamo!» dicono in coro gli organizzatori della Festa della Trebbiatura (Giunta di Faetano e Consorzio Terra di San Marino). Il primo week di agosto a Corianino di Faetano, in questo angolo del Titano ancora in mezzo alla campagna e alla natura, si rievoca il momento più importante della vita contadina, ovvero la battitura del grano.

Anche quest'anno gli antichi strumenti, degli inizi del novecento, alle 18.00 di domenica sono stati messi in funzione facendo riscoprire ai tanti sammarinesi presenti uno spaccato di vita quotidiana dei nostri nonni: le spighe di grano che vengono lavorate per dare alla luce il chicco. Ma i presenti hanno potuto assaggiare i prodotti tipici della terra come carne, vino, miele, pane, piadina e dolci, ascoltare buona musica tradizionale e esplorare campi e i sentieri di campagna a bordo del 'Carrobus', trainato da un possente cavallo 'a motore'.

Si stima che oltre 2000 siano stati i presenti nel corso del week end, per i quali la macchina organizzativa ha preparato ingenti quantità  di prodotti: 250 bistecche, 250 fiorentine, oltre 1000 piadine, 400 bottiglie di vino, 7 kg di casatella, pane, biscotti e dolci a profusione.

« Nel corso degli anni la Festa della Trebbiatura é molto cresciuta- racconta- il presidente del consorzio Terra di San Marino, Flavio Benedettini- segno di un crescente interesse e rinascita nei sammarinesi di amore per la loro terra. Il nostro prossimo impegno per diffondere tale cultura sarà  la creazione di un vero e proprio Museo della civiltà  contadina che auguriamo di inaugurare nel corso di quest'anno».

«Siamo veramente felici del successo di questa edizione – afferma il capitano di castello di Faetano, Marino Bedetti- i tanti sammarinesi non solo hanno avuto l'opportunità  di riscoprire le tradizioni delle nostre antiche origini contadine ma anche questo incomparabile angolo di territorio sconosciuto a molti sammarinesi. L'impegno per il prossimo anno sarà  quello di farlo conoscere ancora di più e coinvolgere tante altre persone».

http://www.flickr.com/photos/27215092@N08