Vignola Jazz in It compie 20 anni e fa festa in piazza
Notizia pubblicata il 27 giugno 2008
Categoria notizia : Musica
LA CULTURA della performance-progetto attraverso armonizzazioni avanzate, ricerche affascinanti e piene di illuminanti rimandi, spiccata progettualità e contaminazioni interdisciplinari, ma anche l'attenzione per le produzioni italiane e per le giovani leve: se lo stato di salute del jazz dipendesse da quello che promette questa ventesima edizione di Jazz in'It, Venti tra tradizione e innovazione, ci si potrebbe fregare le mani.
La consacrazione dell'italian style e non solo. Un happening speciale, elaborato da Giuseppe De Biasi, di scena nella piazza dei Contrari di Vignola da oggi a domenica, che propone ben sei produzioni originali, accostate con stupefacente freschezza, affidate all'interpretazione di alcuni esponenti del gotha musicale internazionale come Paolo Fresu e Gianmaria Testa, Fred Frith e Javier Girotto, Umberto Petrin e l'attore Giuseppe Cederna (Oscar per Mediterraneo di Salvatores).
IL PROGRAMMA spalmato in tre giorni parte stasera (alle 21.30), con l'Union Jazz Band, ensemble cordiale e sublime affidato alle bacchette di Marco Ferri, con il lirico contributo solistico della tromba di Paolo Fresu a sfogliare il denso songbook di Sal Nistico. Segue un omaggio alla poesia sonora di Lèo Ferrè rivisitato con moduli jazz dall'E.S.P. Trio di Roberto Cipelli (con Attilio Zanchi e Philippe Garcia) insieme allo stesso Fresu, Gianmaria Testa e alle sbalordenti visioni regalate dalla computer-art di Mariano Chelo.
Domani spazio ad altre due produzioni originali. La prima vedrà di scena gli svizzeri
Q3 impegnati nell' energizzante sonorizzazione, in versione bass'n'drum, del classico di
Flaherty Nanuk l'esquimese, film del 1922. La seconda darà spazio ad uno dei più geniali esponenti della musica creativa anglo-americana, il chitarrista e compositore inglese
Fred Frith che presenterà il suo progetto Tessitura, realizzato in collaborazione con Angelica e la Regione Emilia Romagna.
L'ultima serata proporrà prima il nuovo quartetto internazionale di Joe Rehmer arricchito dalle fascinose ance di Javier Girotto e, subito dopo, l'inedito trio formato dal pianoforte di Umberto Petrin, dalla voce narrante di Giuseppe Cederna e dalle immagini originali di Giuseppe Baresi.
Tantissime, inoltre, le attività collaterali, quasi un festival nel festival, con jazz club, mostre fotografiche, incontri d'autore e percorsi enogastronomici.
A VOLER SINTETIZZARE poeticamente il traguardo dei vent'anni del festival di Vignola é stato inciso un cd antologico, Vent'anni di Jazz in' It, in cui sfilano alcuni tra i maggiori protagonisti del jazz ospitati dalla rassegna.
Il costo dei biglietti va dai 18 ai 15 euro, l'abbonamento ne costa 42.
Info e prenotazioni:
059 777729
o www.jazzinit.it.
(foto di http://www.flickr.com/photos/leecullivan)