Ferretti 510, il rivoluzionario per i debuttanti del lusso

IN CANTIERE lo definiscono con una sola parola: rivoluzionario.

E' il Ferretti 510, novità più attesa del prossimo Salone nautico di Genova del brand più importante del gruppo nautico tra i primi al mondo nel lusso.

Quindici metri di motoryacht che secondo Fulvio Dodich, direttore generale di Ferretti, Mochi e Custom Line, vuole "ridefinire le regole del settore 50 piedi innovando anche il settore minore del comparto".

L'obiettivo è un target giovane e dinamico, possibilmente nuovi arrivi nella nautica di prestigio, con un occhio, o meglio due, anche ai mercati emergenti di Middle East, Asia e Cina, oltre ai consolidati Usa.

FORTEMENTE voluto e pensato dallo stesso presidente del gruppo Norberto Ferretti, il 510 ha avuto la collaborazione dello studio Zuccon International.

Dimensioni compatte ma interni davvero innovativi sono le sue caratteristiche. Per esempio la cabina armatoriale è a tutto baglio, da murata a murata, con finestratura a livello del mare.

Come a dire: vogliamo stupirvi e ci riusciamo. Il living ha una finestra basculante a poppa che consente di creare un ambiente unico senza soluzioni di continuità.

Gli interni sono luminosissimi anche grazie alle essenze naturali di teak gold.

Fondamentale per la sicurezza (e invece trascurata da troppi costruttori) la visibilità dal posto di guida, aperta su 360 gradi e rialzata quanto basta.

Per la zona notte si possono avere, in opzione, tre cabine doppie con possibilità di una quarta a poppa per l'eventuale equipaggio.

Infine la zona all'aperto è tra le più ampie della categoria con un bimini che crea zone d'ombra e alleggerisce la linea dell'insieme. Anche a motorizzazioni non si scherza: si parte da due turbodiesel da 730 cv per offrire in opzione anche due 800 cv, per velocità di punta superiori ai 30 nodi.