Si alza il sipario sulla nuova Ferrari F150

E’ arrivato il grande giorno, questa mattina sarà possibile ammirare la nuova Ferrari. Si chiama F150 in omaggio al centocinquantesimo compleanno dell’Unità d’Italia. Dalle 9,45 su Raidue ci sarà la diretta TV. I piloti che porteranno in pista la neonata, sono Fernando Alonso e Felipe Massa.

E’ stata una ‘fusione di menti’ a dar vita alla F150. Per Maranello i risultati migliori si raggiungono con uno sforzo collettivo a cui hanno partecipato il direttore tecnico Aldio Costa, l’ingegnere Fry e il progettista greco Tombazis. Una logica ben diversa dalla Red Bull, dove chi decide e governa in assoluta autonomia è il geniale Adrian Newey, l’uomo al comando.

La F150 è una macchina semplice senza tanti fronzoli, anche perché nella storia del Cavallino, i successi più importanti sono stati raggiunti proprio grazie macchine meno complicate. Altra caratteristica importante è la redistribuzione dei pesi, che è stata effettuata con grande impegno. Come da regolamento tecnico, è stato reintrodotto il Kers (Kinetic Energy Recovery System, ovvero Sistema di Recupero dell'Energia Cinetica) che invece di disperedere l’energia cinetica durante la frenata (sottoforma di calore), riesce a recuperarla per utilizzarla nella trazione o per l’alimentazione dei dispositivi elettrici. Questa soluzione ‘ecocompatibile’ ha dato un vantaggio notevole alla Ferrari già nel 2009. Quello di quest’anno è ancora più leggero ed è stato studiato in funzione delle gomme Pirelli che durante la gara si consumano più velocemente delle Bridgestone.

I test di oggi saranno officiati da Luca Cordero di Montezemolo. Non ci sono state ancora interviste, ma il presidente ha confidato a diversi amici di essere molto ottimista, convinto di avere una squadra molto energetica e determinata. La F150 farà i suoi ‘primi passi’ sul tracciato di Fiorano (tempo permettendo) nel pomeriggio, pilotata da Fernando Alonso e da Felipe Massa. La prossima settimana si farà sul serio a Valencia in Spagna.

La vettura debutterà nel mondiale a marzo, ma la Ferrari è in continua evoluzione. Molto probabilmente la nuova creatura subirà altre modifiche per diventare ancora più competitiva.