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Ferdi firma il gran finale del Carnevale

Notizia pubblicata il 22 febbraio 2010



Categoria notizia : Eventi


Le sorprese al Carnevale di Fano non finiscono mai: ieri sul carro “Che gioia e che piacer è arrivato il cavalier” è apparso Ferdi, il vincitore del Grande Fratello, edizione 2009, che unendosi agli operatori del getto, ha vivacizzato ulteriormente la sfilata. Una sfilata, del resto, che ha fatto nuovamente il pieno di folla, attirando sul percorso altre 50.000 persone, grazie alla parentesi di bel tempo che le condizioni atmosferiche hanno regalato al carnevale tra il temporale che ha bagnato la città nella giornata di sabato e la pioggia preannunciata per oggi.

La città della Fortuna, questa volta, ha reso merito al suo nome. Con l’affluenza di ieri, si calcola che non meno di 150.000 persone siano intervenute alle tre sfilate dei carri carnevaleschi, senza contare quelle che hanno gemito le manifestazioni del giovedì e del martedì grasso, quando poco prima della cremazione del Pupo è stato premiato dal presidente dell’Ente Carnevalesca il miglior carro, individuato a furor di popolo nella creazione di Ruben Mariotti dal titolo “Coraggio c’è San Silvio”. Un carro certamente all’altezza delle migliori scenografie che hanno sfilato al Carnevale di Fano, ispirata ad un famoso quadro di Raffaello, in cui San Giorgio, questa volta con il volto di Berlusconi realizzato con malcelata ironia, sconfigge il male rappresentato dal drago.
Ad aprire il corso mascherato, ieri, si è presentata la banda Musicale Fisarmonica “Città di Chiusi” diretta dal maestro Roberto Fabietti. Il complesso era composto da 35 elementi, indossanti costumi messicani e da un gruppo di majorettes, particolarmente vivace. Altra novità che ha contribuito a diffondere l’allegria nel corso della sfilata di ieri, l’animazione del gruppo “Fiesta Tropical” che ha trasportato l’atmosfera del carnevale brasiliano.
A seguire: “Il jolly dei Fannulloni” che ha impersonato la maschera tradizionale del Pupo, il complesso mascherato “Siamo alla frutta” del Laboratorio geniale, seguito da “O sole mio”, complesso realizzato dal gruppo “Gommapiuma per caso” che si è meritato il premio per la più bella mascherata presente quest’anno al carnevale di Fano. Altra bella mascherata è apparsa quella realizzata dal Club non solo donna che si è ispirato ai costumi africani. Per la terza volta hanno sfilato anche i carri “Dico non dico … e allora dico”, satira sulle coppie di fatto, ideata da Chiara Perugini e “Italian safari”, con i suoi curiosi animali che hanno destato la meraviglia dei bambini, opera di Daniele Palamoni e Gianluca Isotti.
In fondo: la Musica Arabita, sempre presente al corso mascherato dal 1923, di cui esprime autorevolmente, con i suoi curiosi e improvvisati strumenti, lo spirito e l’atmosfera. Ieri sono spuntati molto numerosi gli acchiappa getto, quegli originali contenitori di cartone, ideati dall’artista fanese Paolo Del Signore, che servono per catturare un maggior numero di cioccolate lanciate dai carri, in luogo degli ombrelli rovesciati che, se hanno segnato un’epoca del carnevale, appaiono sempre pericolosi. Particolarmente soddisfatti del successo ottenuto gli organizzatori: a partire dal sindaco Stefano Aguzzi, presente per tutta la durata della sfilata al carnevale, così’ come il presidente dell’Ente Manifestazioni Simone Spinaci e il presidente dell’Ente Carnevalesca Gianfranco Mazzanti, il cui impegno e la cui dedizione alla manifestazione sono stati generosamente ripagati dai consensi del pubblico.