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Federico Fellini secondo Almodovar
Notizia pubblicata il 13 novembre 2009
Categoria notizia : Spettacoli
Un venerdì 13 molto particolare. È la scaramanzia, stavolta non c'entra. Forse. È il venerdì delle uscite nelle sale. Pellicole importanti e attese come “Gli Abbracci spezzati” di Pedro Almodovar con Penelope Cruz, oppure “2012” di Roland Emmerich. E ancora: “Good Morning, Aman” del regista Claudio Noce; “Il viaggio di Jeanne” diretto da Anne Novion e, infine, “Un alibi perfetto” del regista Peter Hyams.
Ma la prima linea a una settimana dall'uscita (20 novembre ), continua a rimanere in testa, non al botteghino ma nel borsino delle polemiche. La pellicola del regista De Maria, che racconta le gesta terroriste di Sergio Segio distribuito da Lucky Red in 150 copie non trova pace, almeno prima della prima"Abbiamo lavorato su tutti i libri sul terrorismo - dice il regista Renato De Maria - compresi quelli scritti dai giudici.
Ovviamente anche Zavoli, con “La notte della Repubblica”, ha rappresentato un'importante spunto di riflessione e poi abbiamo incontrato Segio e la Ronconi". Dal film al libro: "Noi prendiamo spunto dal libro (“Miccia Corta”) - continua il regista - ma in qualche maniera lo tradiamo, perché il discorso biografico è tratto dalla ricerca e dal rapporto con loro all'inizio della stesura". Dal regista ai protagonisti. Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno che interpretano due ruoli delicatissimi. "Non è facile interpretare una donna come Susanna Ronconi - ammette la Mezzogiorno - Donna complessa è anche piena di amarezza.
Credo, comunque, che la cosa più importante fosse capire l'impossibilità di queste persone di relazionarsi con l'esterno che è uno dei motivi fondamentali del fallimento del loro percorso ". Dall'altra parte rimangono
le vittime, il dolore, ed il no alla visione del film. "Non andrò a vederlo, almeno per adesso", tuona Maria Teresa Furlan che aveva 45 anni quando nel 1982 suo padre Angelo rimase ucciso durante l'assalto di un commando di terroristi al carcere di Rovigo per liberare Susanna Ronconi.
Polemiche a parte oggi è il giorno di “20012” e di Almodòvar. Che mette al centro del racconto l'amore e la passione. Sentimenti forti e incontenibili che legano due amanti e il maestro spagnolo al cinema. Suspense e qualche amuleto per la visione di “2010”. Il film che racconta la profezia dei Maya: ovvero che il mondo collassi il 21 dicembre 2012. Forse.