Fantoni propone la riqualificazione energetica delle case popolari

Ieri a Rimini Fiera durante l’incontro dedicato all’efficienza energetica della Fiera internazionale per l’energia e mobilità sostenibile KEY ENERGY, Claudio Fantoni delegato Anci alle Politiche Abitative, ha lanciato una sfida: applicare gli incentivi del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici.

Grazie alla riqualificazione complessiva dell’edilizia pubblica le amministrazioni potranno ridurre notevolmente i costi energetici e allo stesso tempo promuovere nuovi posti di lavoro. Fantoni ha ricordato che il settore abitativo domestico incide del 68% sulle emissioni totali di Co2 nelle città superando gli altri settori come l’industria e il terziario. In italia ci sono ben 763mila alloggi pubblici che incidono fino al 2% sui consumi energetici nazionali. Secondo le analisi effettuate da Federcasa grazie agli interventi di efficientamento energetico le case popolari potranno fare risparmiare fino a 100/200 Kwh per metro quadro all’anno per un risparmio di 1.250 euro annuo.

Progetti validi che pero necessitano di strumenti finanziari! Francesco Monaco, responsabile formazione e servizi IFEL ha voluto ricordare che l’Unione Europea mette a disposizione ancora un milione di euro parte dei fondi strutturali FESR 2007-2013 e Bruxelles ha introdotto nuovi regolamenti per acccedere a fondi necessari per la riqualificazione urbana abitativa per l’efficientamento energetico.