Fano jazz 2008. Quando la musica é un'onda in un mare senza frontiere
Notizia pubblicata il 03 giugno 2008
Categoria notizia : Musica
Notizia pubblicata il 03 giugno 2008
Categoria notizia : Musica
CHE C'àˆ DI MEGLIO di un palcoscenico sull'acqua per un festival che si chiama Fano Jazz By The Sea? E' la domanda che si deve essere fatto Adriano Pedini, direttore artistico della rassegna fanese, che per l'edizione numero 16, in programma dal 24 e il 31 luglio, ha deciso di potenziare il 'fronte mare' della kermesse.
Il festival fanese questa volta si svolgerà in due location particolarmente suggestive: la rinascimentale Corte Malatestiana (nella centralissima piazza XX Settembre), sede abituale, e alla Marina dei Cesari del Porto, dove verrà allestito, pe rl'appunto, un 'palcoscenico sull'acqua'. Sempre alla Marina dei Cesari avrà sede il 'Jazz Village', dove come lo scorso anno si svolgeranno ogni sera i concerti aperitivo delle 19,30 e 'round midnight' (tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito), oltre a spontanee jam session. Il 'Village', il cui programma é degno di un festival nel festival, sarà attrezzato di ristorante, enoteca, punti vendita di libri e dischi, ospiterà mostre fotografiche e d'arte e, in occasione dei concerti alla Corte Malatestiana, sarà collegato con Piazza XX Settembre tramite un servizio navetta gratuito.
E proprio da Marina dei Cesari si diffonderanno giovedì 24 luglio le prime note del festival. L'esibizione pomeridiana al 'Jazz Village' del pianista di origine albanese Markelian Kapedani precederà il concerto serale dei Defunkt: ad inaugurare il 'palcoscenico sull'acqua' sarà dunque uno dei primi gruppi ad operare una fusione fra il linguaggio improvvisativo del jazz e i più contagiosi ritmi del funk. A guidare i Defunkt, il poderoso trombonista Joseph Bowie, al cui fianco si ascolteranno il sassofonista Alex Harding, il tastierista Adam Klipple, la bassista Tim Clarke e il batterista Tobias Ralph.
LA SERA DEL 25 il debutto alla Corte Malatestiana il San Francisco Collective, una all stars band comprendente i sassofonisti Joe Lovano e Miguel Zenon, il trombettista Dave Douglas, la pianista Renee Rosnes, il vibrafonista Stefon Harris, il contrabbassista Matt Penman e il batterista Eric Halrand. Sabato 26, sempre alla Corte, sarà quindi la volta dello straordinario E.S.T. Trio e il loro 'jazz svedese'. Il 27 in scena vecchi amici del Fano jazz: gli Yellowjackets, eccezionalmente allargati a Mike Stern. Lunedì palcoscenico dedicato a Stefano Bollani eal suo ultimo progetto 'Carioca', dedicato alla musica brasiliana.
Accanto al pianista Zé Nogueira ai sassofoni, Marco Pereira alla chitarra, Jorge Helger al contrabbasso, Jurim Moreira alla batteria, Armando Marà§al alle percussioni e i suoi abituali partner, il sassofonista Mirko Mirko Guerrini e il clarinettista Nico Gori. Il 29 si torna alla Marina dei Cesari con il pianista cubano Omar Sosa che presenterà i brani del suo ultimo cd, 'Afreecanos', coadiuvato dal bassista mozambicano Childo Tomas, dal batterista Julio Barreto, connazionale del leader, e dal percussionista senegalese Mola Sylla. Ancora al Porto, il 30 (ingresso gratuito), il quartetto del sassofonista Jerry Bergonzi e del pianista Joey Calderazzo.
GIOVEDàŒ 31 gran finale alla Corte con uno dei maestri del jazz europeo: Michel Portal, il musicista francese si produrrà in trio con i connazionali Jean-Paul Cèlèa al contrabbasso ed Eric Echampard alla batteria. Tornando al 'Jazz Village' vale la pena ricordare che l'artist in residence sarà Markelian Kapedani, con il suo interessante mix si jazz e melodie balcaniche. Il pianista albanese suonerà ogni sera alle 19,30, con le uniche eccezioni di lunedì 28 e mercoledì 30, quando il suo posto verrà preso dal GiDoGa Quartet, formato da giovani musicisti al loro esordio.
Info: 0721.820275, www.fanojazz.org
(foto di http://www.flickr.com/photos/iguanajo)