‘Falstaff’ in diretta da Parigi al Cinema Tiberio
Notizia pubblicata il 11 marzo 2013
Categoria notizia : Spettacoli
Luogo : Rimini
Domani 12 marzo alle ore 19.30 presso il Cinema Tiberio di Rimini è in programma ‘Falstaff’ di Giuseppe Verdi in diretta dall’Opéra National de Paris con Ambrogio Maestri, Paolo Fanale, Artur Rucinski, regia di Dominique Pitoiset e direzione di Daniel Oren.
Falstaff è stata l’ultima opera di Giuseppe Verdi che dopo 40anni di composizioni decise di dedicarsi alla comicità. Il libretto di Arrigo Boito fu ispirato a ‘Le allegre comari di Wondsor’ di Shakespeare con alcuni passi ricavati anche da Enrico IV. La storia è ambientata daurante il regno dello stesso Enrico IV all’inizio del XV secolo e si svolge a Windsor.
Il quasi ottantenne Verdi decise di comporre l’opera per passatempo in totale libertà senza obblighi di scadenze. La prima risale al 9 febbraio 1893 alla Scala di Milano con il direttore Edoardo Mascheroni, Victor Maurel nel ruolo di Falstaff (Baritono), Emma Zilli come Mrs Alice Ford (Soprano) e Giuseppina Pasqua nei panni di Mrs. Quickly (Mezzosoprano).
Falstaff si articola in tre atti, il primo inizia con il litigio tra il dottor Cajus e Falstaff con i suoi servi presso l’osteria della Giarrattiera che vengono accusati di aver derubato il dottore dopo averlo fatto ubriacare. Falstaff decide di scrivere due lettere d’amore uguali a due ricche signore di Windsor e ordina i suoi servi di recapitarle. I due però si rifiutano in nome dell’onore e vengono licenziati. Le lettere vengono affidate al paggio Robin e raggiungono destinazione. Le due ricche signore confrontano le lettere ricevute e tra risate e arrabbiature decidono di vendicarsi per punire Falstaff. Nel secondo atto i due servi cercono di appacificarsi con Falstaff per farlo incontrare con Ford il marito di Alice, una delle due ricche signore e sempre all’osteria il grasso cavaliere riceve un messaggio da Quickly per un appuntamento con Alice dalle ‘due alle tre’ quando il marito è assente. Falstaff va a vestirsi e imbellettarsi per l’appuntamento e mentre si reca in viaggio viene seguito dal marito della signora. Quando Falstaff arriva galantemente alla residenza sfoggia le sue doti da corteggiatore che non durano a lungo dopo l’arrivo del marito e un gruppo di uomini che vogliono rivendicare il suo onore. Falstaff riesce a nascondersi a fatica dentro una cesta di panni sporchi per poi essere gettato dalla finestra nel fossato delle comari tra le risate di tutti i presenti.
Nel terzo atto Falstaff cade in un’altra trappola visto che viene invitato nuovamente da Alice presso la quercia di Herne a mezzanotte, un luogo dove le leggende descrivono incontri con spiriti e fate. Per l’occasione tutti gli abitanti di Windsor si travestono da spiriti e Nannetta veste i panni della regina delle fate e dopo l’incontro tra Falstaff e Alice tutti iniziano a prendersi gioco del cavagliere.
Il biglietto intero costa 12 € e ridotto 10 €.