Altro che Saint Tropez: Teresina perde l'elica in porto
Notizia pubblicata il 16 maggio 2008
Categoria notizia : Sport
Nuova disavventura, dopo i guai all'albero nel ritorno da New York, due anni fa. La barca storica del Comune di Bellaria, affidata all'associazione Bragozzo Teresina e timonata da Guidone Gori, in procinto di partire per la grande regata internazionale delle Vele Latine sulla Costa Azzurra, l'altro pomeriggio ha... perduto l'elica mentre manovrava all'interno del porto.
Che c'azzecca l'elica (e il motore) con una barca a vela? C'azzecca: infatti per manovrare nei porti, tutte le barche a vela utilizzano il motore (solo quelle di Coppa America vengono rimorchiate: altra storia). Rammaricato Guidone Gori, così come i marinai cui é affidata l'imbarcazione. Anche perchè ieri mattina erano diventati facili bersagli di lazzi e battute ironiche da parte di diportisti e pescatori. Inutili i tentativi di ripescare l'elica. Ora se ne dovrà comprare una nuova (costa sui 400 euro).
Come si fa a perdere un'elica? Non é facile. Volendo impegnarsi, bisogna evitare di fissarla col perno di sicurezza (copiglia), cercando di perderla in una eventuale retromarcia. Così é stato fatto. E il «risultato» é giunto puntuale. «Meglio persa qui che a Saint Tropez», si consola Davide Quadrelli, uno dei marinai.
(foto di http://www.flickr.com/photos/garlyn)