
Il ‘Faenza pop festival’ ai nastri di partenza
Notizia pubblicata il 02 aprile 2009
Categoria notizia : Musica
SI È MESSA ufficialmente in moto la macchina oraganizzativa del primo ‘Faenza pop festival’, concorso canoro riservato ai giovani sopra e sotto i 14 anni. Promotori sono la ‘Best produzioni’ e il ‘Bp music lab’, che ieri nella sala della Bcc in via Laghi hanno presentato la gara, che gode del patrocinio del Comune e della Provincia.
Hanno illustrato le particolarità della gara Stefano Casadio ed Elisabetta Barbieri per ‘Best’ e Luca Piazza, che con Gabriele Bertozzi cura la direzione artistica di questo nuovo concorso di canto. All’incontro erano presenti anche il sindaco Claudio Casadio e l’assessore alle attività giovanili Alberto Servadei.
Il concorso si svolgerà dunque nella Settimana del Palio, dal 22 aal 26 giugno. Le selezioni si terranno nelle cinque sedi rionali: Verde, Rosso, Giallo, Nero e Bianco. La finale verrà ospitata nella piazza della Molinella venerdì 10 luglio. L’ingresso sarà ad offerta libera; l’incasso delle iscrizioni (40 euro a testa e 15 per i piccoli della sezione di cui parleremo oltre) sarà devoluto all’associazione onlus Cosmohelp che continua nell’organizzare i Viaggi della Speranza in Italia per bambini e ragazzi che in patria non avrebbero la possibilità di essere curati.
Al primo classificato andrà una borsa di studio di 1000 euro («così potrà decidere lui, o la famiglia, cosa fare del premio», hanno sottolineato gli organizzatori), al secondo una borsa da 500, al terzo da 300. Prevista anche una speciale sezione dedicata ai cantanti under 14; vi si potranno iscrivere fino a 20 ragazzini. Premi ai primi tre (150, 100 e 50 euro).
Il sindaco ha sottolineato la validità dell’abbinare la gara canora alla settimana del Palio, «perchè creare collaborazioni è un bene», giudicando positive anche le finalità benefiche. L’assessore Servadei ha parlato di «formula indovinata. E’ interessante coniugare le attività sociali dei rioni con iniziative musicali». Il direttore artistico Luca Piazza ha evidenziato la consistenza del montepremi, che potrebbe funzionare da elemento di attrazione per portare a Faenza cantanti anche da fuori regione. Piazza, che è una delle ‘colonne’ del Pavone d’Oro, ha ricordato fra l’altro che al ‘Pavone’ sono giunte domande di partecipazione anche dalla Sicilia. E con un montepremi meno ricco.
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