Rimini e Riccione investono negli eventi sportivi

La Riviera ha capito che deve destagionalizzare. Per mantenere la salute del turismo riminese e riccionese, durante l’anno sono in programma numerosi tornei, manifestazioni e giochi on the beach. In media Rimini accoglie più di 800mila atleti ed appassionati dello sport che per gli alberghi si traducono in 2milioni di presenze l’anno.

Nel 2011 sono stati 209.644 gli appassionati dello sport che hanno partecipato a Rimini Wellness (+8% rispetto al 2010). Per Sportdance, il Festival europeo della danza che si terrà fino al 5 giugno, a cui partecipano 30 mila atleti, ci sono 150mila pernottamenti per un fatturato complessivo di 25milioni di euro. Nonostante Rimini sia meno attrezzata in termini di impianti, è la città della Riviera che ospita più eventi ‘on the beach’ come il Paganello, la Beach Ultimate Cup che durante Pasqua ha portato 1200 feesbisti da 24 nazioni e 11mila presenze alberghiere (senza contare gli accompagnatori). A Bellaria Igea Marina, i tornei di volley firmati Kiklos, hanno portato circa 16.000 presenze tra il Sand Volley 4x4 e il torneo Young Volley. Dal 2 al 4 settembre sono in programma altri torney di sand volley e le olimpiadi degli oratori dell’Anspi che l’anno scorso hanno portato 1500 atleti da tutta Italia e 12mila presenze.

A Riccione dal 1° al 5 giugno ci sarà l’International windsurfing Gran Prix al Velaclub Marano di Riccione con 200 persone tra atleti e accompagnatori. Dal 29 al 31 luglio, non mancheranno i Riviera Beach Games (nel 2010 500mila persone) che si terranno sui 110 chilometri tra i Lidi di Comacchio e Cattolica. Con Bike Hotels la Perla Verde accoglie 21.400 cicloturisti, la sola piscina olimpionica ospita ogni anno circa 9.000 atleti per un totale di 81.400 pernottamenti per non parlare degli internazionali di calcio organizzati allo stadio “Nicoletti” da Komm Mit che nel 2010 tra aprile e giugno hanno portato 9.000 presenze.

Eugenio Angelino, direttore di Promozione Alberghiera ha dichiarato: “La provincia di Rimini è già ai primi posti nello sviluppo di eventi sportivi e lo sarà ancora di più nei prossimi anni”. Per continuare a crescere servirà una maggiore razionalizzazione nell’impiego delle risorse pubbliche, tenendo conto delle specializzazioni dei vari territori, come il calcio per Rimini, Bellaria e Cattolica mentre il nuoto per Riccione.

Angelino ha affermato che sarebbe utile creare una Sport Commission provinciale, per gestire tutte le proposte sportive al meglio. Ciò sarà molto utile in vista del 2014, quando lo Stato non finanzierà più lo sport, turismo e cultura. Già da quest’anno le risorse statali diminuiranno e in futuro ogni territorio riceverà strumenti fiscali per decidere quale attività svolgere e la relativa vocazione.