Ecco la notte più lunga della Repubblica

SONO oltre 50 gli eventi, tutti gratuiti, che tra il 18 e il 19 luglio animeranno la notte più lunga della Repubblica, tanto da vedere L’Alba sul Monte.

E’ questo infatti il nome della grande kermesse che dalle 17 di sabato alle 5 della domenica, proporrà concerti, spettacoli di teatro e di danza, rappresentazioni cinematografiche, degustazioni enogastronomiche, esposizioni di opere pittoriche e di ceramiche che prenderanno vita nel centro storico di San Marino e nei 9 Castelli del territorio.

A questi appuntamenti già previsti altri se ne potrebbero aggiungere all’ultimo momento, viste le numerose richieste che continuano a pervenire. Prevista anche l’apertura di due grandi discoteche a cielo aperto, nella Cava degli Umbri e in Piazzale Kennedy, con l’animazione dei gruppi musicali Bluesmobile e Miodio.

Anche Little Tony, cantante sammarinese noto a livello internazionale, sarà a San Marino per un concerto. I ristoranti del centro storico saranno aperti fino a tarda notte per offrire menù tipici sammarinesi e i principali produttori enogastronomici. Le diverse manifestazioni saranno raggiungibili tramite navette gratuite interne al territorio e in collegamento con la Riviera. Per coloro che hanno intenzione di raggiungere il centro storico in motocicletta sarà predisposto un apposito parcheggio lungo le mura.

La funivia poi assicurerà il servizio gratuito tutta la notte del 18 luglio. Anche il parcheggio della Baldasserona sarà collegato ai luoghi delle manifestazioni con appositi bus.

Il segretario alla Cultura, Romeo Morri, in qualità di coordinatore delle segreterie di Stato coinvolte nell’evento, ha presentato l’iniziativa, assieme ai portavoce delle due Fondazioni sammarinesi, co-sponsor dell’evento, e i Capitani di Castello. «L’Alba sul Monte — sottolinea il segretario Morri — è il frutto di un lavoro sinergico tra Congresso, Fondazioni bancarie, AASS, corpi di Polizia, dirigenti degli uffici pubblici e non vuole essere in antitesi ad altre come La Notte Rosa. Il nostro è un insieme di eventi tipicamente sammarinesi».

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