Eventi al Palas di Riccione
Notizia pubblicata il 26 maggio 2008
Categoria notizia : Eventi
Da Arbore in 1.500. Ferilli, Colombari e Sapre sul palco a cantare IN UN CLIMA di grande festa, tra continui scrosci di applausi e tanta allegria, Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana ha inaugurato la sala Concordia del Palas.
GLI EVENTI DEL PALAS DI RICCIONE
Circa 1.500 le persone che sabato sera hanno assistito all'entusiasmante concerto, cantando e scandendo il ritmo con le mani per due ore e mezzo. Così pure Sabrina Ferilli e il suo compagno Flavio Cattaneo, seduti in prima fila, tra il sindaco Daniele Imola che ha fatto di tutto per averli al suo fianco in questa occasione, e il questore Di Rimini, Antonio Pezzano.
La diva, arrivata intorno alle 21.15, per l'occasione ha indossato un abito nero con sandali fucsia. Il tempo di concedersi a telecamere e fotografi, poi via alla musica tra il sound partenopeo e gli amarcord di Renzo Arbore che ha intervallato il concerto con i flash back della Riccione vissuta da ragazzino. «Erano i tempi in cui si faceva il ballo della mattonella». «Ricordo il Savioli, ci venivano gli artisti più importanti dell'epoca - ha ricordato -. C'era anche Flo Sandon's.
L'annunciavano i fascioni trainati dagli aerei che sorvolavano la spiaggia. Specificavano: canta anche in inglese. Cosa allora rara. Cantava in inglese anche il marito Natalino Otto».
UN'OCCASIONE per fare un omaggio anche al re dello swing italiano. E' giù con i battimani, in un'atmosfera sempre più euforica che ha fatto sciogliere anche i più compassati. Si é lasciata andare la Ferilli che al sindaco ha detto: «Che meraviglia, questo concerto mi ha fatto capire quanto é bella l'Italia!». Divertiti pure l'imprenditore Diego Della Valle e il presentatore Mediaset Davide Mengacci. La platea si é trasformata in un gigantesco coro, quando Arbore con Barbara Bonaiuto, Gegé Telesforo e tutti gli altri della sua orchestra ha intonato 'O Sarracino, Il Materasso, Vengo dopo il Tiggì e Ma la notte no.
POI l'omaggio, con Romagna mia, a Martina Colombari salita sul palco con la Ferilli e Madhu Sapre. Un occasione per il sindaco che omaggiato le tre star con mazzi di fiori e il libro Villa Mussolini una finestra su Riccione.
Non é mancato il bis, tutti in piedi, gli applausi e l'arrivederci a Riccione. Fine di una serata fantastica, che per la Ferilli é continuata all'Azzurra e per Martina Colombari all'Hakuna Matata. Arbore aveva già scelto a pranzo il Ristorante da Carlo e ieri mattina a colazione, dopo la notte all'Hotel Luna, l'Art Noir, di fianco al Block 60.
Si é così conclusa una giornata che ha visto centinaia di persone accorrere per visitare la mega struttura che ospiterà una nuova era per quanto riguarda il turismo, trasformandolo non più da stagionale ad annuale.