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Il nostro green diventerà uno dei migliori d’Italia

Notizia pubblicata il 14 aprile 2009



Categoria notizia : Turismo


FABIO Di Pietro si è ormai insediato da alcuni giorni come nuovo presidente dell’ Adriatic Golf Club. Cervese doc, Fabio Di Pietro, classe 1956, fa il commercialista in città e da oltre vent’anni gioca a golf.

«Sono contento di questa elezione, frequento il Golf Club da quando è nato. Sono stato vicino al precedente presidente, Andrea Magnani, a cui sono legato da profonda stima e amicizia. Credo che molto sia già stato fatto per questo green, ma anche che occorra puntare sulla qualità per diventare uno dei campi da golf più ricercati e visitati».
E’ UNA storia particolare quella del green che sorge a Milano Marittima. E’ stato il Comune di Cervia a volere questo campo da golf ormai più di trent’anni fa e da allora, fra discussioni, polemiche, ma anche azioni concrete di abbellimento strutturale ed estetico, l’Adriatic Golf Club è diventato il primo campo da golf in regione, per numero di buche e frequentatori. L’ultima ristrutturazione, che ha portato ad un ampliamento di nove buche, ha reso infatti il green cervese, uno dei più attraenti per turisti e appassionati. «I lavori di conversione del manto erboso nelle nove buche più vecchie, quelle rosse, sono iniziati lo scorso anno — dice il presidente — ora dovremo valutare il risultato di questo intervento, per poi proseguire in questa attività. I lavori per la conversione del manto erboso nelle buche blu dovrebbero iniziare a maggio. Purtroppo la stagione invernale molto piovosa ha creato qualche danno, ma stiamo lavorando per rimettere il campo in grado di ospitare gare di prestigio».
SI PUNTA sulla qualità, insomma, ma anche sulla promozione. «Ho intenzione di proseguire il lavoro già fatto e di puntare molto di più sulla promozione. Dovremo fare una campagna forte — spiega Di Pietro — per coinvolgere di più i cervesi e anche i turisti. Inoltre ci apriremo alle scuole, a cui proporremo di fare dei corsi convenzionati, inoltre punteremo di più sul nostro parco giovani. Abbiamo dei ragazzi capaci e tre maestri professionisti che incontreremo per chiedere la possibilità di fare lezioni individuali a costi contenuti».
IL GREEN cervese fa convivere da sempre soci, circa il 50 per cento e turisti.

Questo equilibrio per Di Pietro «funziona e dovrà continuare. Per questo lanceremo una campagna di iscrizione provvisoria per sei mesi a 60 euro (ovvero il costo del tesseramento federale), con dieci lezioni a costi contenuti, in modo da far avvicinare sempre più persone residenti a questo sport. Ma tenteremo di migliorare anche la qualità del campo, perché i turisti scelgano sempre più spesso questo Golf Club. Un mio sogno sarebbe di farlo diventare uno dei migliori in Italia, non è facile, ma nemmeno impossibile».

ACCANTO al nuovo presidente, eletto con 186 voti, nel consiglio di amministrazione dell’Adriatic Golf Club siederanno Saverio Landolfini, Oriano Agostini, Sergio Foschi e Lorenzo Longhi. Fanno parte del collegio sindacale Wilmer Neri, Piefrancesco Sportoletti e Francesco Bevilacqua. «Sono certo — afferma Di Pietro — che Andrea Magnani sarà al mio fianco, mi ha infatti rassicurato in questo senso».

foto by http://www.flickr.com/photos/foxypar4/