European Youth Music Festival
Notizia pubblicata il 27 aprile 2012
Categoria notizia : Musica
Luogo : Cesenatico
Arriva per la prima volta in Italia, dal 17 al 19 maggio, l'undicesima edizione del "European Youth Music Festival" che fara' tappa anche nella localita' di Cesenatico con concerti in citta' venerdi' 18 e sabato 19.
Seimila giovani musicisti europei con eta' compresa tra i 12 e i 25 anni si daranno appuntamento quest'anno, per la prima volta in Italia, in Emilia Romagna con 414 concerti in 25 localita' diverse rappresentando 24 paesi europei. Apertura della manifestazione al Pala de Andre' di Ravenna con il concerto dell'Orchestra giovani Luifi Cherubini e il responsabile musica Radio Rai 1 Gian Maurizio Foderaro che condurra' la serata, per proseguire nei due giorni seguenti con gli oltre 400 concerti nelle varie localita' romagnole in 35 luoghi diversi.
Oltre 200 concerti al giorno quindi nelle giornate di venerdì e sabato 18 e 19 maggio dalla tradizione musicale classica alla moderna e contemporanea che animeranno le piazze, e i teatri della costa e dell'entroterra dell'Emilia Romagna.
Tanti i generi musicali che saranno rappresentati nella manifestazione: orchestre da camera, grandi orchestre di musica sinfonica, piccoli ensembles, folk, danza, bande, gruppi jazz, pop rock, traditional, cori. La cerimonia di chiusura sara' a Cesena con il concerto di Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band con festa finale alle 23.30 con il dj Massimo Padovani. A Cesenatico i luoghi di concerto saranno il Teatro Comunale e il Museo della Marinara, con concerti dalle ore 15.00 divisi in due tipologie di musiche: orchestra camera e piccoli ensembles.
La manifestazione è organizzata dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l'Unione Europea delle scuole di Musica che rappresenta oltre 4 milioni di studenti europei, l' Associazione delle Scuole di Musica dell’Emilia Romagna e l'Associazione Italiana delle Scuole di Musica e Assonanza.
L'Assessore al Turismo e Commercio della Regione Emilia –Romagna, Maurizio Melucci spiega che "il Festival Allegromosso costituisce un’ importante opportunità di promozione internazionale del territorio ed in particolare dei luoghi che ospiteranno i concerti, molti dei quali recentemente riqualificati grazie ai fondi europei, nell’obiettivo della valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale del territorio, ma anche un importante riconoscimento della qualità dell’accoglienza che ci ha sempre contraddistinto e l’occasione per aprirsi a nuove forme di turismo culturale, particolarmente rivolto ai giovani"