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UN’ESPOSIZIONE IN VISTA DEL GIORNO DELLA MEMORIA Frammenti dell’odio razzista al Sacrario dei Caduti

Notizia pubblicata il 16 gennaio 2009



Categoria notizia : Cultura


FRAMMENTI di odio, l’odio verso ebrei ma anche africani, considerati inferiori o addirittura nullità ai tempi del fascismo.

Questo è quanto l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, nella persona dei curatori Riccardo Bonavita, Gianluca Gabrielli e Rossella Ropa, ha voluto mostrare nell’esposizione itinerante ‘L’offesa della razza. Razzismo e antisemitismo dell’Italia fascista’ che domani alle 11 sarà inaugurata a Forlì, alla presenza di Rossella Ropa, il prefetto Angelo Trovato e l’assessore comunale Liviana Zanetti. Location della mostra, che rientra nell’ambito delle commemorazioni legate alla Giornata della memoria del 27 gennaio, sarà il Sacrario dei caduti all’angolo tra corso Diaz e via Sant’Antonio Vecchio, utilizzato per la prima volta per ospitare un evento culturale rivolto a tutta la popolazione.

Prosecuzione di un percorso iniziato nel 1994 a Bologna con un’altra esposizione dal titolo ‘La menzogna della razza’, la mostra visitabile in città è il risultato di una sintesi didattica aggiornata alla portata di tutti, in particolare degli studenti.
AL CENTRO della documentazione, raccolta da Archivi di Stato, Archivi storici comunali, fondi di biblioteche e istituti storici regionali, c’è il ‘diverso’, vittima di atteggiamenti fortemente razzisti e xenofobi durante il fascismo.

Si tratta di uno spunto quanto mai attuale nella nostra epoca che apre a diverse e numerose riflessioni in un’occasione particolare in cui il ricordo rimanda allo sterminio e alle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari politici italiani nei campi nazisti.

foto by http://www.flickr.com/photos/arnaldo_polce/