Missirini, un collage per raccontare Forlì
Notizia pubblicata il 19 febbraio 2009
Categoria notizia : Cultura
NOVE ANNI FA moriva Giuliano Missirini, un intellettuale dalla grande sensibilità
Attore, scrittore, giornalista, interessato nei vari rami della cultura e soprattutto nel far emergere gli aspetti noti e meno noti di Forlì. Ma era anche un attento e meraviglioso interprete di luoghi ed ambienti attraverso i collage. Alcuni di questi sono esposti fino al 28 febbraio alla libreria Punto Einaudi (via Lazzaretto 29).
Missirini non disegnava né colorava, ma ritagliava minutissimi frammenti di carta colorata (anche da riviste) e con quelli componeva le sue immagini, i panorami, i monumenti, i particolari che lo avevano colpito dai luoghi visitati. Viste da lontano, queste opere sono una sinfonia di forme e colori come se, con leggiadria e perizia senza pari, l’autore li avesse dipinti.
Quella stessa leggiadria e intransigenza si manifesta nella composizione attraverso i minuti ritagli che solo una visione attenta e ravvicinata rivela nella sua esatta realizzazione.
Il rigore stilistico di cui Giuliano era portavoce sia nell’ambito teatrale (come attore, regista e autore di testi) sia nella sua opera storico-letteraria’Guida raccontata di Forlì’, incontra esiti molto alti nelle arti visive dove nulla è improvvisato ma tutto risponde a precisi equilibri di forme, colori e ritmi. Missirini era proprio così: estroso e raffinato, puntuale e lirico. Le sue qualità in ogni campo non hanno bisogno di commento.
Questi piccoli collage lo dichiarano, traducendo, per chi li osserva, la forza evocativa, la semplificazione degli elementi e quell’appena percettibile vena umorale che, anche non volendo, emerge, con stile ineguagliabile, dalle opere.
foto by http://flickr.com/photos/minorast/