Tanti albanesi per il primo esame di italiano per stranieri

Dopo il decreto del ministero dell’Interno del 4 giugno scorso, gli stranieri che vivono da anni in Italia e vogliono rinnovare il permesso di soggiorno devono effettuare un esame in italiano. Il primo si è tenuto ieri, presso le scuole medie Bertole. La tensione si tagliava con il coltello e fuori ad aspettarli tanti parenti e amici.

Tra gli intervistati, c’è Maimouna, che viene dal Senegal e ha dichiarato sorridente: “E andata bene, pensavo fosse più difficile e invece sono soddisfatta”, poi si allunga per riabbracciare la sua piccola di nove mesi che il padre ha badato durante gli esami. Lui si chiama Secksidy, il permesso di soggiorno ce l’ha già, hanno cercato di studiare l’Italiano per avere più possibilità. Lavora nel settore edile ed è arrivato in Italia nel 2002. Ha conosciuto Maimouna in Italia e hanno deciso di sposarsi e mettere su famiglia.

Sui banchi tantissimi albanesi, come Ametaj che ha 24 anni. Prima di entrare ha affermato di essere abbastanza tranquillo anche se è preoccupato per la prova scritta. Parole simili anche da Ceka, anche lei albanese, che vive in italia da 14 anni, ha affermato: “Non era difficile. La parte nella quale ti chiedono di scrivere è la meno semplice e può capitare che qualche doppia si sbagli, ma per il resto era più la tensione che la difficoltà”. Uhoxha invece quando è uscitare era abbastanza preoccupata, sorridendo ha dichiarato: “Era un po’ difficile”.

Durante le varie interviste, gli stranieri fanno capire che hanno scelto l’Italia e Rimini per crescere i propri figli, anche se non è facile trovare lavoro è sempre meglio qui.

I test continueranno nelle prossime settimane e la Provincia e i Comuni hanno anche istituito corsi gratuiti, per chi ha difficoltà nella comprensione o scrittura della lingua italiana.