Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Eventi per l'Epifania a Santarcangelo a Rimini

Notizia pubblicata il 05 gennaio 2010



Categoria notizia : Sagre Feste


Tutti gli eventi in programma per celebrare l’Epifania. Mercoledì 6 il corteo con l’arrivo dei Magi. Ultimo appuntamento con “La Tenda del Natale”. Fino al 10 gennaio la mostra su Umberto Macrelli

Diversi gli appuntamenti in programma a Santarcangelo per celebrare l’Epifania. Mercoledì 6 gennaio alle ore 16,30 circa partirà dalla Chiesa del Suffragio un corteo con l’arrivo dei Re Magi che proseguirà fino alla Chiesa Collegiata dove si potrà ammirare il presepe vivente. Sempre mercoledì presso “La tenda del Natale” l’appuntamento è alle 14,30 per festeggiare con i bambini l’arrivo della Befana e per premiare i pensierini dell’albero dei desideri. In serata (ore 20,30) è infine in programma la tombola della solidarietà organizzata dall’Associazione “Jambo Jambo”. E ancora all’Arena Supercinema mercoledì 6 sarà l’ultimo giorno per visitare l’esposizione di libri in carta ecologica con possibilità di acquisto.
Inoltre fino all’Epifania si ha l’opportunità di visitare i vari presepi in mostra a Santarcangelo: la mostra di presepi di Fabrizio Ottaviani ( Pro Loco), il presepe nella grotta del Museo del Bottone (via della Costa 11), il presepe presso Mobili d’arte Moroni, quello in via Don Minzoni 56. E ancora, il presepe nella Chiesa Collegiata, quello sotto il porticato del monastero dei Frati Cappuccini, il presepe nella Chiesa della frazione di Montalbano, La Natività (proiezione multimediale a cura di Paolo Mantelli) presso la grotta pubblica in via Ruggeri e Le Natività. Un percorso tra il mare e l’entroterra (di Angela Micheli con mostra di sculture) presso la grotta pubblica in via Ruggeri, al MUSAS e al Palazzo Comunale.
Prosegue infine fino al 10 gennaio al Monte di Pietà la mostra fotografica dedicata a Umberto Macrelli che, a vent’anni dalla sua scomparsa, viene ricordato attraverso i suoi sguardi fotografici legati ai temi che maggiormente amava: il calcio locale, di cui era appassionato e dirigente, i personaggi particolari, i mestieri, la città e le sue architetture.