Arrivano gli americani Vogliono acquistare le nostre specialità
Notizia pubblicata il 12 settembre 2007
Categoria notizia : Musica
NELL'ANNO in cui si celebrano i 40 anni della catena McDonald's, una delegazione di compratori americani arriva oggi a Bologna per Sana: una missione commerciale alla ricerca di prodotti tipici bolognesi per portarli direttamente negli scaffali dei supermercati Usa. Cercano tutto ciò che sia genuino, sano e che rappresenti il più fedelmente possibile la storia, le tradizioni culinarie e il gusto delle nostre terre.
LA MISSIONE commerciale è stata organizzata dalla Camera di commercio in collaborazione con la Camera di commercio italiana a New York. Ma i visitatori e gli uomini d'affari non arriveranno solo dalla Grande Mela al Marconi con il volo diretto di Eurofly alla scoperta di Bologna.
I 12 buyers vengono anche da Boston, Filadelfia, Miami, Chicago, Houston e Los Angeles e rappresentano un fatturato che supera i 50 milioni di dollari all'anno. Queste aziende sono distribuite un po' ovunque in America, dove continua ad aumentare la domanda di prodotti tipici italiani.
Segno di una grande attenzione a tutto ciò che non è stato ancora sufficientemente scoperto e rivelato in materia di gusto e tradizione del made in Italy. Bologna non è dunque per gli americani solo una delle location dei libri di Grisham, o la patria degli inesistenti 'spaghetti alla bolognese'. Sana è anche una miniera di vini selezionati, dolci genuini, condimenti lontani anni luce da quelli prodotti dalle fredde industrie.
«DA QUALCHE anno ripetiamo questa esperienza ed è sempre più interessante scoprire sia l'attenzione degli importatori americani sia la forza e la determinazione con la quale le nostre aziende sfruttano queste opportunità - commenta Luigi Litardi, segretario generale della Camera di commercio -.
Quest'anno per Sana possiamo contare anche su una forte partnership con BolognaFiere per organizzare al meglio questa missione promozionale». Venerdì gli americani incontreranno le imprese che la Camera di commercio ospita nel proprio spazio espositivo e i buyers Usa potranno cogliere questa opportunità. «Il nostro obiettivo - continua Litardi - è quello di consentire alle aziende che vogliono proporsi al mercato americano di incontrare direttamente a Bologna i responsabili degli acquisti delle più significative catene di distribuzione dei prodotti agroalimentari nel Nord America».
m. t.
Foto by bc65s''