Dalla costa alla scoperta dei gioielli dell'enogastronomia dell'entroterra

Grande successo per l' itinerario organizzato da Ascom Cervia e Confcooperative. L'idea di far conoscere ai turisti il territorio e la sua autenticità ha convinto le oltre ottanta persone che hanno partecipato all'educational alla scoperta delle aziende agricole di Bagnacavallo e di Faenza ha funzionato.

TURISMO SUCCESSO DEGLI ITINERARI PROMOSSI DA ASCOM E CONFCOOPERATIVE. TAPPE A FAENZA E BAGNACAVALLO

Visti i risultati, è stato programmato un secondo itinerario a metà mese. «La scoperta di un territorio - spiega Cesare Brusi, direttore Ascom - avviene attraverso la conoscenza del suo patrimonio artistico e storico, ma anche dei suoi sapori e delle sue produzioni». Il percorso, dai Magazzeni del sale di Cervia, ha portato i turisti, prima a Faenza, a visitare gli stabilimenti della cooperativa Agrintesa, e poi a Bagnacavallo, per vedere la cooperativa Rose e fiori. «E' stata l'occasione - hanno raccontato alcuni turisti - per vedere davvero come si producono le cose che mangiamo. Ma anche per toccare con mano l'autenticità del territorio». I turisti, tutti ospiti in strutture ricettive di Cervia , hanno infatti potuto vedere come si coltivano alcune delle migliori produzioni romagnole, e come si raccoglie l'uva. Dal lavoro dei campi a quello di trasformazione il passo può sembrare breve, ma la storia è lunga. Per questo la cooperativa ha messo disposizione dei turisti un filmato con la propria storia. Stupore e meraviglia c'è stato anche nella scoperta del lavoro della Cooperativa Rose e fiori. L'itinerario si è concluso al centro di cultura rurale ed enogastronomica, Casa Conti Guidi di Bagnacavallo, con assaggi delle eccellenze enogastronomiche della Romagna, dai salumi, ai formaggi, passando per gli ortaggi e il vino.
Foto by Ramperto