Sogliano, Energia pura per i palazzi e le scuole comunali
Notizia pubblicata il 19 settembre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
ENERGIA PURA sui fabbricati del Comune di Sogliano: palazzo municipale, scuole, Palazzo Ripa Marcosanti e Palazzo David fra gli altri.
Da alcuni giorni l'amministrazione, unico nella zona, utilizza energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili come quella eolica e fotovoltaica.
Come siete arrivati a questa decisione? Risponde il sindaco Enzo Baldazzi: "La conservazione dell'ambiente è sempre stato uno dei punti cardine della nostra azione amministrativa.
E appena l'Enel ci ha dato la possibilità, abbiamo aderito a questo nuovo tipo di fornitura".
Costerà di più al comune?
"Assolutamente no. Anzi se guardiamo il saldo ambientale che si ottiene, c'è un guadagno per quello che riguarda la conservazione e le risorse naturali".
Sogliano però produce già energia elettrica con il biogas della discarica di Ginestreto...
"Sì, a livello territoriale siamo sicuramente i maggiori produttori di energia elettrica che vendiamo all'Enel. Una parte di questa viene utilizzata per i fabbricati pubblici.
Poi l'azienda Sogliano Sviluppo che gestisce il patrimonio comunale, sta studiando un impianto fotovoltaico nella vallata dell'Uso e speriamo di potere in breve tempo passare dallo studio all'utilizzo.
Questo sarà un ulteriore produzione di energia pulita".
Quanta energia produce Sogliano con il biogas della discarica?
ù
"Ventotto milioni di kwh che, per fare un esempio, è sufficiente per tutto l'anno per una città come Santarcangelo. Considerato che questo territorio la produce, vogliamo cominciare non solo a venderla e di conseguenza avere un ritorno economico, ma anche a utilizzarla noi".
E per l'eolico?
"Lo studio è più complesso in quanto bisogna monitorare il vento per almeno un anno. Sappiamo di qualche società che sta lavorando su questo fronte, anche se non tutto il territorio è portato allo sfruttamento dell'eolico".
L'energia pura in futuro verrà utilizzata anche da privati?
"Esiste questa possibilità per le aziende e soprattutto per le famiglie. Bisogna contattare l'Enel e prendere accordi".
foto by satchmoblue