Calcio Selighini dal pulpito del Panathlon
Notizia pubblicata il 21 marzo 2009
Categoria notizia : Sport
‘INSEGNARE il calcio, dalle giovanili ai professionisti’. Giovedì sera il Panathlon Club Rimini ha ospitato nella conviviale di marzo l’allenatore del Rimini, Elvio Selighini per un dibattito a 360° nel quale ospiti e soci hanno potuto indagare su passato, presente e futuro del tecnico biancorosso
Dalla scuola al campo, il tecnico di Perticara («Il mio comune di nascita è Novafeltria, ma io sono di Perticara») è pronto ad analizzare le sue due professioni, puntando l’obiettivo su aspetti comuni e diversità.
«L’aspetto comune è che è necessario lavorare in un contesto di gruppo. I più giovani hanno bisogno di una guida per crescere, ma in ogni caso è essenziale rapportarsi a loro con modi giusti. Con i grandi si può discutere di più, con i piccoli un po’ meno ma è normale, vista l’età e i livelli di conoscenza. Deve cambiare anche il metodo, certo: più diretto con i più piccoli».
Decisioni importanti attendo Selighini, la cui aspettativa dalla scuola superiore di Santarcangelo nella quale insegnava scade tra pochi mesi. «Tra tre mesi dovrò decidere cosa fare _ ci pensa naturalmente Selighini _. A scuola sono andato sempre molto volentieri e l’ho conciliata col calcio con grande passione. Si tratta di compiere una scelta importante, se andasse bene questo finale di campionato…».
La serata, svoltasi alla presenza del Governatore del distretto 5 Gianni Bambozzi, è stata aperta con l’introduzione nel Panathlon Rimini di due nuovi soci, Paride Pulcinelli e Matteo Bonetti.
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