Vigilantes, alto gradimento 'Finalmente il sole in pace...'
Notizia pubblicata il 01 luglio 2008
Categoria notizia : Turismo
«GRAZIE Turquoise, ci hai finalmente liberato dai vu' cumprà ». Firmato i clienti dello stabilimento stesso. Quegli stessi clienti che, 5 anni fa, quando Massimo Pierotti accorpò insieme i bagni 2, 3 e 4 per farne un unico, maxi stabilimento balneare, non esitarono a criticare l'imprenditore.
Quella rivoluzione ( una spiaggia come non s'era mai vista prima, più 'notturna' che diurna, con tutte le polemiche che ne seguirono) non l'avevano proprio mandata giù. Così come, negli anni successivi, non mancarono di criticare la gestione del Turquoise da parte del gruppo Viaggi del ventaglio. Tutto passato, tutto finito del dimenticatoio. Ora quei 150 clienti al Turquoise che firmarono la petizione, nel 2003, contro la gestione del bagno, hanno preso carta e penna per ringraziare lo stesso Pierotti per la svolta arrivata con la nuova gestione del 2008. «Finalmente - dicono in una lettera - possiamo starcene al Turquoise in tutta sicurezza, e non essere più infastiditi dal continuo andirivieni di vu' cumprà , massaggiatori abusivi e zingarelli. Lo stabilimento é molto più sicuro, e di questo va dato alla direzione del bagno».
Che poi, dagli stessi clienti, si prende anche gli elogi per i nuovi servizi e i comfort offerti quest'estate. «Ora uscire dall'ufficio e portare i bambini, praticare lo sport nell'area dedicata e ben organizzata, pranzare e cenare sotto le 'suite' o nella zona ristorante del Turquoise é un vero piacere...».
Tutt'altra musica rispetto al 2003, quando loro, gli «affezionati clienti» del Turquoise (come si definiscono nella lettera, che é stata firmata da tutti i 150 'fedelissimi') dovevano convivere con mille disagi e problemi causati dall'attività notturna dello stabilimento. La situazione non é migliorata molto sotto la direzione del gruppo Ventaglio. Ma ora, finalmente, «il Turquoise - scrivono ancora i clienti - é tornato a splendere, e in spiaggia si respira un'aria diversa tra ordine, pulizia e cortesia». E questo, avrà pensato Massimo Pierotti leggendo ieri la lettera, vale più di ogni altro articolo sul Sunday time di Londra...
(foto di http://www.flickr.com/photos/bestia)