ARTE A PREDAPPIO
Notizia pubblicata il 10 febbraio 2009
Categoria notizia : Cultura
LE OPERE di Miria Malandri hanno la capacità di adattarsi anche ad ambienti particolari com’è appunto il museo del vino del ristorante ‘La Vëcia Cantêna dla Pre’ di Predappio Alta, dove i dipinti sono esposti fino al 17 febbraio.
Questa adattabilità è frutto di molti fattori: l’estrema misura della scala cromatica, il perfetto equilibrio compositivo, la luce studiata nei minimi particolari affinché ogni elemento risponda con assoluta coerenza alla definizione naturalistica.
A questi va aggiunta la sensibilità scenografica e di allestimento dell’artista.
Tutte le opere dialogano con l’ambiente e con gli osservatori, anche se si trovano fra tini e botti. La mostra abbraccia una serie di nature morte e oggetti realizzati con perizia tale da riscuotere l’immediata ammirazione dei visitatori.
Nulla è lasciato al caso, neppure la piega di una tovaglia o il pizzo di un centrino: ogni cosa è risolta con la massima perfezione e proprietà. E poi le delicate atmosfere che aggiungono incanto alle già eloquenti immagini.
Pur mantenendo un rigore assoluto con la realtà, una lieve sfumatura di colore, un guizzo luminoso apre qualche spiraglio sull’impenetrabile cortina emozionale dell’autrice. In una sala sono esposti fotogrammi da film: la figura umana è rappresentata con perfezione, ma la scelta delle scene apre il dialogo che la Malandri intesse con se stessa.
foto by http://flickr.com/photos/71926212@N00/