Il nuovo Psc di Santarcangelo rischia di saltare

Tempo fa, Santarcangelo aveva modificato i Psc, per non incorrere in un ricorso al Tar della Provincia. Nonostante ciò il Piano strutturale comunale resta nel ‘forse’ dato che un noto avvocato, ha presentato un ricorso per conto di alcuni cittadini, indirizzandolo direttamente al Presidente della Repubblica Napolitano.

Non è bastata la riduzione degli indici di edificabilità sulle aree più contestate come la via Contea, l’ex Corderia e San Martino, neanche la decisione di non edificare in via Scalone (dando la possibilità ai proprietari dei terreni di costruire in via Piadina), ora il nuovo Psc è sotto attacco dato che l’azione legale avviata dai privati per difendere alcuni terreni, mette in discussione anche l’intera procedura messa in atto dall’amministrazione di Santarcangelo, e quindi la sua validità.

Mauro Morri, il sindaco di Santarcangelo, afferma che con la variante il Psc è salvo e otterrà la maggioranza in consiglio comunale. Ma moti esponenti e consiglieri della maggioranza non sono così convinti. Il Psi aveva garantito ‘fedeltà’ al Pd, ma le promesse possono essere infrante molto facilmente e se qualcuno chiederà il voto per appello nominale, le responsabilità potrebbero intimorire notevolmente i consiglieri. La variante sarà esaminata dalla commissione oggi e molto probabilmente, sarà votata, entro la fine di gennaio.