Misano, buona la prima: motomondiale con lode. La Dorna si complimenta per la gestione.
Notizia pubblicata il 04 settembre 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Anche la Dorna, alla fine del Gp, «si è tolta il cappello». Proprio come Valentino Rossi, che a fine gara ha lodato il rivale Casey Stoner e la Ducati. Ma la Dorna, la società spagnola che gestisce il grande 'circo' del Motomondiale, ha fatto di più. Dispensando grandi complimenti a San Marino e alla Riviera di Rimini per come è stato organizzato il Gp di Misano su tutti i fronti, compreso il sistema della viabilità.
LA VIABILITÀ
«Abbiamo dato una grande prova di efficienza e di capacità organizzative. Le strade, nonostante il deflusso di migliaia di spettatori dal circuito, hanno retto bene - sottolinea orgoglioso il presidente della Provincia, Ferdinando Fabbri - grazie agli sforzi e alle forze messe in campo».
Ovvero oltre 250 agenti delle varie polizie, 100 uomini della protezione civile, 70 addetti di Autostrade ai caselli dell'A14 a Riccione e Cattolica, dove tra sabato e domenica sono passati in totale 103mila veicoli! Le lunghe code e i disagi per chi rientrava a casa dal Santamonica non sono mancati, anzi. C'è chi ha dovuto attendere ore prima di imboccare l'A14, molto rallentata anche dai pellegrini di ritorno da Loreto. «Ma tutto sommato la situazione, considerando la grande affluenza e lo stato delle nostre strade, è sempre rimasta sotto controllo», sottolineano dal Santamonica. E la Dorna, che aveva forti timori su Misano proprio per le strade, alla fine ha fatto i complimenti anche per questo.
I NUMERI DEL SUCCESSO
Merito anche di navette e trenini. Sulle prime, tra venerdì e domenica, sono salite oltre 15mila persone (8300 soltanto domenica), mentre i trenini hanno portato al Santamonica 2500 spettatori. L'autodromo ha festeggiato il ritorno del Motomondiale a Misano con 74mila spettatori paganti, di cui 57mila solo nel giorno delle gare. Numeri che fanno dire a Fabbri come il Gp di Misano sia stato «una grande festa per lo sport e per il turismo».
Imponente anche la macchina d'assistenza sanitaria grazie alla Croce rossa, presente con 6 medici, 15 infermieri e 90 volontari, e al centro medico sul circuito di Misano con 20 dottori al lavoro. Un grande successo, anche mediatico: sono stati 320 i giornalisti e fotografi che durante il weekend hanno partecipato all'evento da tutto il mondo. «Per San Marino - è il commento entusiasta del Segretario di stato per il Turismo di San Marino, Paride Andreoli - è stata un'operazione d'immagine di primissimo spessore!».
Buona la 'prima' dunque per il Gp di Misano, che nei prossimi quattro anni (il contratto con la Dorna scade nel 2011) potrà migliorarsi ancora.