Tutto il fascino di Ravenna

La Domus dei Tappeti di Pietra, é un vero e proprio tesoro riportato alla luce e oggi é considerato uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperti negli ultimi decenni.

E' un palazzetto, posto a tre metri sotto il livello stradale, composto da 14 ambienti e tre cortili, databile dall'età  romana repubblicana al periodo bizantino, scoperto tra il 1993 e il 1994 dalla Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Emilia Romagna.

Tutti i pavimenti delle stanze sono in tarsia di marmo o a mosaico con raffinate geometrie e inserti figurati in tessere policrome. Di particolare interesse la Danza dei geni delle Quattro stagioni e la figura del Buon pastore. I “tappeti di pietra”, dopo il loro restauro sono stati ricollocati nel luogo dove sono stati scoperti, in un ambiente sotterraneo appositamente realizzato al quale si accede dalla chiesa di Sant'Eufemia. La mostra, inaugurata nel 2002, si trova in via Gian Battista Barbiani ed é aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.30, il sabato dalle 10 alle 16.30 e la domenica dalle 10 alle 18.30.

La zona archeologica di Classe corrisponde al bacino d'acqua che faceva parte del Porto di Classe, la più grande base navale romana dell'Adriatico e del Mediterraneo Orientale, con le sue duecentocinquanta navi e i diecimila classiari. All'interno della zona é possibile vedere anche i resti di edifici, una strada lastricata con trachiti. La zona archeologica si trova nei pressi di Classe, sulla strada per Lido di Dante. L'entrata é raggiungibile in automobile o autobus (4 e 40) dalla stazione ferroviaria. (www.ravennantica.it).
(photo by RedGlow82)