Vetro fuorilegge anche sul lungomare. Una nuova ordinanza lo vieta in viale delle Nazioni e negli stradelli

UNA NUOVA ordinanza per un ulteriore giro di vite in materia di sicurezza, e contro il degrado. Con il provvedimento presentato ieri a Palazzo Merlato il sindaco, Fabrizio Matteucci, ha annunciato che dal 9 giugno a Marina di Ravenna il divieto di utilizzare il vetro sarà  esteso anche alla zona di viale delle Nazioni, tra via Ciro Menotti e la tabella che indica l'inizio del centro abitato; sugli stradelli di accesso agli stabilimenti balneari, nel tratto di viale delle Nazioni da via IV Novembre all'inizio del paese; nell'area compresa tra pineta e bagni e in quella di via Rivaverde.

Insomma si potrà  bere da bottiglie e bicchieri di vetro solo nei bar e nei ristoranti degli stabilimenti, al bancone e ai tavoli. «Le sanzioni — spiega Matteucci — riguardano solo i consumatori e non i gestori delle strutture. A meno che uno di loro non venga sorpreso a servire bevande in bottiglia sulla spiaggia: un'eventualità  decisamente remota». L'ordinanza non si limita a proibire il vetro, ma anche «lattine e altri contenitori atti a offendere, onde evitare l'insorgere di fenomeni di intolleranza e mancato rispetto delle persone e dei luoghi». Ma non é tutto: sarà  vietato anche abbandonare «bottiglie di vetro, lattine, vassoi, contenitori, plastica, carta, vetro e cartoni». Chi verrà  colto con le ‘mani nel sacco' pagherà  una multa da 80 a 500 euro.

IL PROVVEDIMENTO completa quello in vigore dal 25 aprile su tutti i lidi ravennati, che vieta il vetro in spiaggia, i vocalist e riduce da tre a due le feste settimanali nei bagni.
«La prevenzione é importante — — spiega il sindaco —ma pronuncio chiaramente il termine repressione quando si tratta di far rispettare le regole. La sinistra non deve temere questa parola». Allo stesso tempo Mattucci chiarisce di non voler scatenare la ‘caccia all'uomo', «finora non ci sono state sanzioni» dice, e infatti le sere del 6 e del 7 giugno sarà  a Marina insieme all'assessore al turismo, Andrea Corsini, per contribuire alla campagna informativa sulle nuove regole. «Nei due week end successivi invece — continua — saremo insieme alle forze dell'ordine impegnate nei controlli».

NEI PROSSIMI giorni saranno affissi sessanta cartelli: in viale delle Nazioni e all'ingresso degli stradelli in pineta. «Li metteremo anche nei parcheggi scambiatori — aggiunge Corsini — e all'inizio dello stradello che collega via Trieste a viale delle Nazioni». L'assessore al turismo annuncia poi di aver fatto il punto con Hera sulla pulizia della spiaggia. «I servizi — assicura — sono stati potenziati e i risultati sono già  tangibili». Di buoni risultati parla anche il sindaco, riferendosi all'ordinanza antivetro in spiaggia. «Dalle prime analisi — sottolinea — sembra proprio che la quantità  di vetro si sia ridotta. A dimostrazione anche del fatto che gli stabilimenti balneari stanno collaborando. Il nostro obiettivo é limitare il più possibile la diffusione del vetro, con la speranza che questo possa servire anche a disincentivare il bere. Dipendesse da me — conclude — farei a meno degli happy hour, ma apprezzo moltissimo che i bagni abbiamo deciso di concentrarli in un unico orario, limitandoli alla birra ed estendendoli agli analcolici».

(foto di http://www.flickr.com/photos/daveandthomas)