Alle 3 di notte scatta il coprifuoco dell’alcol

L’altro ieri sono state approvate le modifiche al codice della strada che obbligherà tutti i locali della Riviera (ristoranti, bar e pub) a non servire alcol dopo le 3 di notte e gli etilometri saranno obligatori per tutti, non solo discoteche.

Confcommercio si ritiene parzialmente soddisfatta, Giuliano Lanzetti, presidente della Fipe-Confcommercio di Rimini, ha dichiarato: “Noi restiamo critici sull’efficacia di una legge che, per ottenere più sicurezza sulle strade, limita la libertà individuale. Tuttavia è stata raggiunta una mediazione sicuramente migliore rispetto alla precedente situazione.” Sono infattri tre anni che Confcommercio si batte per rivedere il coprifuoco dell’alcol che in precedenza poneva il limite alle 2 di notte per tutte le discoteche e locali d’intrattenimento. Lanzetti ha aggiunto: “Il divieto vale per tutti. Finalmente è passata la linea di fermare le situaizioni incontrollabili, permettendo il consumo delle bevande alcoliche solo nei luoghi che possono garantire professionalità e responsabilità: i pubblici esercizi”.

Il titolare del Coconuts, Lucio Paesani, ha dichiarato: “Il proibizionismo non è la strada giusta..ci siamo ridotti a mettere divieti su tutto! Ma è anche un segno dei tempi in Riviera. Una volta le pizzerie e i ristoranti lavoravano l’intera notte, oggi non è più così”.

I negozi, supermercati e tutti gli esercizi che non hanno lincenza per la somministrazione, ma solo per la vendita (ambulanti compresi), non potranno più vendere alcol a partire dalla mezzanotte.

Novità anche in spiaggia, l’alcol e musica in riva al mare agli happy hour, potrà esserci solo dalle 17 alle 20 (ad accezione dei bagnini che hanno la deroga per le ore serali).

Il presidente comunale della Confcommercio, Marzia Matteoni, ha affermato che l’amministrazione vuole partire al più presto con il progetto ‘Notti sicure’, ciò significa che, a breve, potrebbero esserci nuove restrizioni!