La regione si fa in due per piacere di più. Dove divertirsi nel 2008
Notizia pubblicata il 02 gennaio 2008
Categoria notizia : Night Life
ART CAFà‰, Crazy Pizza, Happy Beach, Multi Club, Show Food, Show Window, Live Club. Queste sette tipologie di locali definiscono l'eccellenza della nostra regione nella pratica sempre più dura e raffinata del loisir, così come osservato e giudicato da dieci anni da Roberto Piccinelli, massimo predicatore italiano del tempo libero. Il suo mezzo, dal 1997, é la Guida al piacere e al divertimento da poco pubblicata nella sua undicesima edizione e contenente tutti gli indirizzi più nuovi per il 2008.
SE VOLETE sapere tutto ma proprio tutto sugli "hot spot" più alla moda dell'anno che verrà , qui trovate le informazioni che fanno per voi. In particolare la ricerca di Piccinelli fa rotta verso tutti i possibili nuovi e avvincenti stili di vita sviluppati da ristoranti, hotel, club, discoteche, pub e quelle forme meticcie di entertainment e diurno o notturno che in Emilia Romagna sembrano trovare un terreno fertile. Per il 2008 la regione conquista un posto nella "top five" dei quartieri più interessanti con la Vecchia Pescheria di Rimini, una posizione importante nella "top ten Emotion" alla categoria "per incuriosire" con il locale Mufaffé di Forlì, e tutta una serie di Oscar del piacere.
L'Emilia Romagna é ancora una regione che sa divertirsi alla grande?
«Sì certamente e più che altro noto che sa migliorarsi per crescere. Mi riferisco ad esempio a strutture affermate da anni che non vogliono tirare a campare ma si mettono in discussione per rimettersi in gioco».
Qualche esempio?
«Tra i miei Oscar c'é il Velvet di Rimini che si aggiudica la statuetta come Multi Club. Il Velvet lo conosciamo da tempo come live club, ma recentemente ha dato vita a un club&factory di 2.500 metri votato a suono, cinema, performing arts, residenze per arti visive, grafica, architettura, radio, moda e folosofia. Come scrivo é uno spazio multidisciplinare che permette un lavoro quotidiano aperto sia ad artisti affermati che giovani di talento. Poi premio il Pjazza di Bellaria, un altro club storico i cui imprenditori danno segno di voler rinnovarsi. Se mi allargo ad altri spazi, anche senza Oscar, penso allo storico Dadaumpa di Parma che sta tornando alla ribalta o all'Italghisa di Reggio Emilia, un posto meraviglioso degli anni Novanta che guardo con attenzione…ci sono rientrato di recente e mi son venuti i brividi, un'emozione forte».
Dagli Oscar assegnati ne esce una Romagna vincitrice sull'Emilia…
«La cosa interessante é che la Romagna cresce soprattutto nella città , non nel mare. C'é Rimini che sta avendo una forte crescita all'interno con locali ogni due metri e una bella movida. C'é un rilancio della vita invernale per i riminesi doc che si riappropriano della città . Penso all'Hotel Duomo, disegnato da Ron Arad, che non é un hotel per turisti e che avvicina Rimini alle grandi metropoli con un concetto molto alto di lifestyle. La vittoria della Romagna in stagione invernale é il vero grande trionfo… perchè d'estate con le spiagge, i locali e tutto il resto sarebbe immaginabile, no? Tra gli Oscar comunque c'é anche il Vista Mare al Lido di Savio, che ho deciso di premiare perchè il titolare Massimo Natali ha avuto il coraggio di fare un locale fashion fuori da Milano Marittima…».
Bologna invece sembra passarsela abbastanza bene. Quasi avesse deciso di promuoverla rispetto allo scorso anno…
«La città non é al top ma ha ricominciato a farsi vedere. E per quelli che dicono che a Bologna non c'é mai nulla e le sparano sempre contro, non trovo sia giusto. Ho premiato come "Art Cafè" l'Ex Forno dentro al Mambo, uno spazio molto bello che mi colpì parecchio quando lo visitati…c on quei tavolini all'esterno tra i lavori in corso. Questa zona di Bologna non ha mai avuto locali alla moda e in un sol colpo ne ho battezzati altri sulla guida, tra cui l'altro Oscar come "Crazy Pizza", ovvero pizzeria innovativa, dato a Tonino in via Cairoli 16, molto kitsch col suo arredamento finta Ischia. Premio Bologna anche per un'altra cosa, finalmente sta decentrando il divertimento, allontanandosi dall'egemonìa delle due Torri».
(photo by Exothermic)