Col disco-bus impazza la movida Tour fra balli, musica e aperitivi
Notizia pubblicata il 13 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
RAGAZZI E RAGAZZE che ballano in mezzo alla strada, locali animati per tutta la sera, capannelli di gente che si unisce all'allegria generale. E' Barcellona? Ibiza? Macchè, é proprio Forlì. Potenza di un'idea: negozi e bar aperti, spettacoli ed eventi e un pulmino elettrico trasformato in discoteca viaggiante, che porta gratis i protagonisti della movida da un aperitivo all'altro.
Dalla fine di marzo «80 voglia di centro», l'iniziativa lanciata da Confersercenti con operatori e sponsor, vivacizza il cuore della città , ogni mercoledì.
L'ALTRA SERA siamo saliti sul Gulliver, il minibus coloratissimo, per saggiare gli effetti, raccogliere umori e impressioni. Partenza alle 20,30 da piazza Cavour; a bordo c'é spazio per una ventina di persone, accanto alla piccola consolle che a turno é affidata ai dj Franco Bondi, Pyton e Marco Viroli. Colonna sonora anni Ottanta, ma non solo, volume sparato per contagiare chi sta fuori.
Si sale per divertirsi, ballare, incontrare gente, lasciarsi andare, vivere all'aperto. Stretti, con la musica che pompa, si é tutti protagonisti, presi per mano da Macri, titolare di una concessionaria, che si é scoperta vivacissima e intrigante vocalist. E' lei al microfono a dettare i titoli della festa, sui ritmi scelti dai deejay.
Prime fermate nelle zone di via dei Mille e di via Veneto (l'elenco completo dei locali é nel sito www.80vogliadicentro.it): si scende, un saluto i gestori dei locali, gli amici, ci si dà appuntamento per un altro giro. Si consuma qualcosa, c'é chi si ferma, altri salgono.
COL PASSARE dei minuti ci si 'slega', le grida accompagnano l'incedere lento del minibus ecologico, che fa tappa a Porta Mazzini, quindi risale il corso, taglia piazza Saffi e primo passaggio in via delle Torri, dove divampa il passeggio serale fra le vetrine illuminate. Stipati dentro al bus, con Gloria Gaynor, i Simple Minds e gli Eurythmics nelle orecchie, si osserva la gente che fissa la disco-itinerante con gli occhi sgranati, sorpresa e coinvolta.
L'entusiasmo é contagioso: al nostro arrivo una bimba accenna a un balletto su un balcone. A ogni stop qualcuno si butta nel carosello danzante, le piume di struzzo delle ragazze (una trovata di Macri) sono un'attrazione irresistibile. Altre soste in piazza XX Settembre, piazza del Carmine, via dei Filergiti non é percorribile, si torna in piazza Cavour.
I PASSEGGERI del pulmino alle 23 sono caldi, i bicchieri aiutano, le note pure, i sostegni possono essere scambiati per pali da lap dance. Secondo giro, si allentano i freni del mezzo e degli occupanti. Il pollicino sonoro procede a porte aperte, fra le tentazioni di quanti vorrebbero balzare su in corsa. Si alzano temperatura e decibel, ma quando il bus sfiora i gruppi musicali impegnati nelle performance, i dj a bordo per rispetto tacitano gli altoparlanti. Bondi, Pyton e Viroli sono abituati a mixare dischi in locali di ogni genere, mai l'hanno fatto su un autobus di linea, adattato per l'occasione. Si divertono anche loro.
QUANDO SI RIPASSA in piazza Cavour, le auto in transito si trovano il passo sbarrato. Una ragazza del nostro tour improvvisa una performance fuori programma: danza in mezzo alla strada. Indica i tipi al volante, agita le piume di struzzo. Non un lamento, nessuno che protesti, non si ode il suono di un clacson. Appena lo show termina e la via ritorna libera, gli uomini alla guida assumono due comportamenti: quelli soli o assieme ad altri maschi salutano e sorridono, chi ha la ragazza al fianco dà gas e tira avanti senza guardare di lato.
TRA GLI ESERCENTI dei locali l'iniziativa del pulmino piace: crea movimento, curiosità . Una ventata di ebbrezza, anche se ciascuno si ingegna ad animare la serata con musica dal vivo, cartomanti e altre attrattive.
«SIAMO contenti perchè ha funzionato la scommessa di vivere il centro in modo diverso, coniugando l'ecologia, il divertimento e gli affari - dice Fabio Lucchi, funzionario dell'area sindacale di Confesercenti - . In certe serate il tempo non ci ha aiutato, il mercoledì col Giro d'Italia é stato un successo, ora c'é attesa e partecipazione. Continueremo per altre due settimane, fino al 25 giugno. E' molto impegnativo per tutti i negozianti, gli operatori e le persone coinvolte».
CAPOLINEA a mezzanotte, sempre in piazza Cavour. Migliaia di persone hanno visto il Gulliver, tanti si sono buttati negli spensierati girotondi, hanno afferrato al volo le occasioni delle soste. Si é fatto rumore, é vero. Ma solo fino alle 24. «Non mi sono mai divertita tanto in città - chiosa una ragazza prima di salutare il gruppo - : ma é proprio Forlì?». Sì, la movida adesso é qua.
(foto di http:/a/wwaw.flickr.com/photos/foncu)