Rimini Un impianto per le 'stelle'. Gli albergatori invocano un Neri per eventi e meeting
Notizia pubblicata il 11 settembre 2008
Categoria notizia : Sport
« IL NUOVO stadio non é solo atteso da 5.000 tifosi del Rimini, ma rappresenta una risorsa importantissima anche per il turismo, e quindi per centinaia di migliaia di persone. Come Aia diciamo che non é più procrastinabile, dopo anni di attesa, la realizzazione di questa fondamentale struttura». Lo afferma Patrizia Rinaldis, presidente dell'Aia di Rimini.
Una 'scesa in campo', quella della leader degli albergatori, che avviene in una fase forse cruciale dell'annoso dibattito sul nuovo Neri. Infatti il sindaco Alberto Ravaioli e gli assessori Paola Taddei, Donatella Turci e Antonio Gamberini stanno conducendo una serie di incontri con tutti i circoli del Partito democratico nei vari quartieri, alla presenza del segretario comunale Gigi Bonadonna e di alcuni degli irriducibili (quattro) oppositori interni, Fabio Pazzaglia e Leandro Coccia.
Terzo quanto agitatissimo incontro l'altra sera al Quartiere 5, con plateali contestazioni agli amministratori. Non tanto (o non solo) sullo stadio, quanto accuse di trascurare lo sviluppo di Rimini Nord. I 'non allineati' parlano di 'un sindaco irritato dal confronto con gli iscritti del suo partito". Addirittura arrivano ad affermare che 'Il sindaco non accetta repliche e i consiglieri che hanno annunciato di votare no al progetto sono quotidianamente vittime di mobbing da parte dell'intero gruppo di maggioranza".
'Se questa é la prima fase del Partito democratico - tuona l'indomani Antonio Anselmi, uno dei presenti - allora lo stesso Pd si candida fortemente ad essere partito di opposizione in città ". Pomo della discordia principaleil motore immobiliare. Voi dell'Aia come lo giudicate? 'Non entro nel merito del motore _ prosegue la Rinaldis. Tantomeno delle scelte tecniche legate alle strutture sportive.
Mi limito ad annotare che, come tristemente confermano proprio in questi giorni i dati dell'Osservatorio sportivo regionale, Rimini quanto a impianti é fanalino di coda in Emilia Romagna. Terreno da recuperare, e in fretta. Tutto si muove velocemente, a partire dai mercati turistici. Non possiamo permetterci ulteriori dormite. Il turismo sportivo in questi anni é diventato da un segmento di primo piano per l'intera riviera, come presenze, arrivi e fatturato" Tra i critici c'é chi contesta la scelta di non spostare lo stadio dalla città .
Lei che ne dice? 'Non credo sia una scelta sbagliata. E nel momento in cui si metterà mano alla viabilità per il nuovo Palas, che é a due passi dallo stadio, si potrà provvedere anche a migliorare la viabilità per quest'ultimo. 'Negli stadi – si veda il caso attuale della nostra Nazionale che gioca a Udine con il palco di Vasco Rossi montato sullo sfondo – si fanno anche spettacoli, eventi, manifestazioni. E sempre più la riviera si sta indirizzando anche a conquistare il titolo di capitale anche in questo senso, basti pensare a Notte Rosa, Moto GP, Capodanno Rai e così via".
Non vorrà scippare ai tifosi biancorossi il nuovo stadio, prima ancora che venga costruito?
'Nessuno scippo - chiude la presidente Aia -, ho il massimo rispetto delle giuste esigenze dei tifosi del Rimini. Ma, ripeto, il turismo a Rimini vale milioni di presenze, e anche delle esigenze dei nostri ospiti, che consentono al settore di essere quello trainante dell'economia locale, bisognerà pure tenere conto. Eventi che tra l'altro insieme fanno business e destagionalizzazione".
foto by http://www.flickr.com/photos/grimgnone