
Il Diario di Rimini in omaggio con il Resto del Carlino
Notizia pubblicata il 11 marzo 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Domani alle ore 17.30 presso la sala degli Archi di piazza Cavour, il Rotary Club Rimini Riviera, presenterà la sua iniziativa dedicata all’unità d’Italia e alle forti emozioni che i nostri avi hanno vissuto il 17 marzo 1861. Durante il convegno intitolato “Rimini 1861. La città in quei giorni”, sarà presentato il Diario di Rimini.
Questo Diario di Rimini sarà il quotidiano che non è mai uscito nel 1861 perché non esisteva. Grazie al contributo di tre grandi conoscitori della storia riminese, è stata fotografata in un documento riassuntivo, l’emozione per la raggiunta unità. Nel quotidiano si è cercato di usare per quanto possibile un linguaggio coerente usato a quel tempo e la grafica è ispirata a quella di un quotidiano che fu diffuso realmente nel 1861 nel ravennate, l’Adriatico.
Diario di Rimini si potrà ricevere in omaggio con il Resto del Carlino giovedì prossimo, 17 marzo. Sono otto pagine curate da Arturo Menghi, Ferruccio Farina, Cesare Trevisani e Piergiorgio Pasini e le notizie sono state ricavate dai documenti archiviati alla biblioteca Gambalunga e dalle altre pubblicazioni di quel tempo.
Non è la prima volta che il Rotary promuove iniziative utili alla cultura. Cesare Trevisani ha dichiarato: “I due club riminesi hanno sempre svolto un ruolo di rilievo in questo senso”. Tra i vari progetti umanitari in campo internazionale va menzionato il concorso di idee Abitare Rimini, per progettare un Ponte di Tiberio senza traffico con giovani progettisti; il restauro della veste di Sigismondo Malatesta che ora è esposta al Museo e anche della tomba di Amintore Galli al cimitero comunale e tra poco sarà realizzato un altro concorso, dedicato ad una seconda area strategia della città.
Il Rotary è nato 31 anni fa ed è un sodalizio formato da leader nel loro ambito professionale che si impegnano per migliorare la propria città con amore.