Quando eravamo ragazzi negli anni Sessanta. Viaggio nel libro di Glauco Gardini

BUONI SENTIMENTI, amore per la vita, un senso di gioia alla scoperta di sè e del mondo é l'ordito su cui si intrecciano i vari aspetti ed episodi del libro del forlivese Glauco Gardini 'Diario di un adolescente degli anni Sessanta (fra sogno e realtà )' edito da Tempo al libro.

Come il titolo sottolinea, il libro é un diario, vissuto e raccontato in prima persona da un ragazzo in un arco di tempo attorno agli anni Sessanta, anni in cui il protagonista é adolescente e sta compiendo il suo percorso di maturazione.

Attorno al giovane protagonista, orfano dei genitori, gravitano altre persone, tutte estremamente 'positive': il nonno (uomo di campagna che ha allevato con infinito amore e pazienza il nipotino fin da quando questi aveva 5 anni), lo zio Antonio (un avvocato single, generoso e sensibile che, alla pensione va a far parte del nucleo familiare del nonno e del nipote); Agnese (che sposerà  in tarda età  il nonno e sarà  una presenza discreta e attenta nella vita del giovane).

Non mancano poi i giovani amici: da Rosetti, il compagno di scuola colto, intelligente e pieno di voglia di vivere, costretto fin dalla nascita su una sedia a rotelle, a Roberta, il primo amore adolescenziale, dalla signora Enrica a Francesca. Senza escludere, nel gruppo, anche la presenza di Tommy, un gatto randagio accolto in famiglia.

Tutto questo inserito in un ambiente di campagna fra grano, vigneti e alberi da frutta, dove la vita segue i ritmi dell'alzarsi e del calare del sole, dove tutto é naturale e come tale accettato, compresa la morte del nonno, colpito da infarto.
'DIARIO di un adolescente' é un libro in cui sogno e realtà  si mescolano e dove tutto scorre in modo semplice e gradevole, un libro adatto sia ai ragazzi che agli adulti.
(foto by http://www.flickr.com/photos/chicolorpinkpunk)