A tu per tu col delfino: l'Adriatico che stupisce. Straordinario incontro di un gruppo di sub

IMMAGINI che i più fortunati riportano dalle vacanze in mari esotici suscitando invidia e ammirazione. E invece non c'é bisogno di attraversare l'oceano e di trovare una barriera corallina o un parco acquatico per nuotare fra i delfini.

E' successo proprio ieri davanti a Rimini: un delfino fra i sommozzatori... Il mammifero ha nuotato insieme ai sub in mare aperto.

NOTIZIA, spiegano gli esperti non tanto sensazionale per il particolare avvistamento (in Adriatico i delfini si incontrano con buona frequenza), ma da segnalare poichè é stato proprio il delfino a cercare i sommozzatori, mentre questi si trovavano in immersione. L'atteggiamento riscontrato é rarissimo in quanto questi mammiferi spaventati a morte dalle bolle e dai respiratori in genere si guardano bene dall'avvicinarsi. Molto più facile trovarseli a prua durante una traversata dell'Adriatico.

TUTTO E' avvenuto nella mattinata di ieri quando un gruppo di sommozzatori dell' Associazione Sub Rimini Gian Neri, in addestramento a circa tre miglia nautiche al largo della costa di Rimini sud, ha provato l'emozione unica di questo meraviglioso incontro e si é goduti almeno due ore di giochi in acqua con il curioso animale.
Il delfino avvistato, della specie Tursiope (Tursiops truncatus), era probabilmente una femmina adulta e misurava circa la lunghezza di 2,50 metri.

I SOMMOZZATORI riminesi, come ben testimoniano le immagini scattate da Filippo Ioni e Michele Stabellini , hanno documentato l'incontro con diversi filmati e fotografie e probabilmente ricorderanno per tutta la loro vita subacquea (e non) questa straordinaria, che denota anche le ottime condizioni di un mare spesso bistrattato ed invece ricchissimo di vita ed emozioni.

UN VERO biglietto da visita per l'Adriatico e per la stessa industria del turismo. Che di questo delfino veramente curioso, dovrebbe fare il testimonial della prossima estate. Alla faccia di chi ci vuole (e parla) male 
 
(foto di http://www.flickr.com/photos/be4web)