David Sylvian: Con voi abbraccerà tutta la mia musica
Notizia pubblicata il 18 settembre 2007
Categoria notizia : Eventi
L'ex Japan in concerto al Valli il 24 settembre. IL NUOVO TOUR che porterà David Sylvian al teatro Valli di Reggio lunedì 24 settembre (unica data in regione), é stranamente - ma non troppo - slegato da nuove produzioni discografiche. Il titolo, " The World Is Everyhing Tour", fotografa perfettamente l'attitudine corrente dell'artista di Bath verso la propria musica.
MENTRE PROSEGUONO le prevendite con richieste che provengono da tutta Italia, David Sylvian anticipa le caratteristiche del concerto di Reggio, ?Questo tour - dice il musicista londinese - é in parte un mezzo per mettermi alle spalle i vari capitoli della mia vita artistica, per abbracciarli tutti e dare loro un senso di compiutezza». In effetti, dalle prime indiscrezioni trapelate, pare che David stia preparando un concerto-summa della sua carriera, che ha già superato la soglia dei 25 anni.
«SARà€ UNO SPETTACOLO molto intimo, non particolarmente sperimentale», continua Sylvian, che sarà accompagnato sul palco da Steve Jansen, batterista, fratello e compagno di tutti i suoi percorsi musicali fin dai tempi dei Japan nei primi anni '80; Keith Lowe, bassista a proprio agio con la musica classica come con l'elettronica, il funk e il new jazz - infatti vanta collaborazioni che spaziano da Fiona Apple, a Bill Frisell e Wayne Horvitz; e infine Takuma Watanabe (tastiere), altro musicista a 360 gradi, capace di spaziare dal pop al jazz moderno. Insieme hanno cominciato "The World Is Everything Tour" il 7 settembre a Stoccolma per finire, dopo 28 concerti, il 30 ottobre a Tokio. Lo spettacolo, organizzato da Arci per la rassegna "Canzone d'Autore", realizzata in collaborazione con la Fondazione I Teatri, rappresenta l'anteprima di Rec Festival.
IL CONCERTO ATTRAVERSERà€ gran parte della vita artistica di Sylvian, dai tempi che lo videro icona del pop mondiale con i Japan, attraverso le meravigliose canzoni della carriera solista, segnata da album indispensabili come "Gone To Earth" e "Secrets of The Beehive", o dal più recente "Blemish" (2003), l'album forse più cupo e minimalista, ma non meno affascinante, di tutta la sua produzione.
NEL MEZZO la parentesi matura con i Rain Tree Crow nel 1991 (niente meno che i Japan in formazione originale, ma con l'evoluzione musicale frutto di interessanti percorsi artistici non solo di Sylvian, ma anche di Richard Barbieri, Steve Jansen e Mick Karn).
TROVERANNO SPAZIO anche i brani più immediati tratti dalle svariate collaborazioni con Fripp, Eno e Sakamoto e il nuovo progetto nato sotto lo pseudonimo di "Nine Horses". David Sylvian, che nel frattempo é tornato a vivere in Europa, promette un concerto fra canzoni "vecchissime, lontane, recenti, nuove e una cover".
Info su spettacolo e prevendite 0522/458811, biglietti da 34.50 a 63 euro.