Malgrado la crisi il turismo regge. I dati dei primi 8 mesi in linea col 2007

UN LIEVE incremento negli arrivi e un leggero calo nelle presenze. àˆ questo il bilancio del settore turistico, a livello provinciale, da gennaio ad agosto, in sostanziale stabilità  rispetto al 2007, anno record.

«La nostra provincia dunque - ha commentato l'assessore al turismo Libero Asioli - pur in una stagione difficile, é riuscita a tenere e ad assestarsi sugli stessi livelli record del 2007. Questo anche grazie alla crescente capacità  di destagionalizzare, alla crescita delle città  d'arte e alla capacità  di riassorbire nelle località  balneari, nella stagione climaticamente favorevole, gran parte della flessione registrata all'inizio della stagione estiva».

Al 31 agosto 2008 la nostra provincia ha fatto registrare poco più di un milione e centomila arrivi (+0,09 per cento rispetto al 2007) e quasi 6,1 milioni di presenze (-1 per cento). Il turismo balneare si é confermato 'core business' per la nostra provincia dato che Cervia e Ravenna Mare hanno raccolto più del 90 per cento delle presenze complessive e quasi l'80 per cento degli arrivi. Â«àˆ importante inoltre segnalare come la riqualificazione delle nostre strutture alberghiere stia producendo risultati positivi, con gli alberghi che raccolgono il 63 per cento delle presenze complessive ed un incremento dell'1,75 per cento rispetto allo stesso periodo del 2007. Sono invece le strutture extra-alberghiere a registrare le maggiori difficoltà  con un calo del 5,36 per cento».

ANALIZZANDO in dettaglio le quattro maggiori destinazioni del nostro territorio suddivise per località , si evidenzia come Ravenna, Cervia, la 'Romagna estense' e i territori della Società  d'area 'Terre di Faenza' siano tutte assestate su numeri che confermano quelli del 2007. Nello specifico, nel comune di Ravenna, il comparto Ravenna Mare, pur facendo registrare, con l'arrivo tardivo della bella stagione, un ottimo dato nel mese di luglio (+15.130 presenze), conclude la stagione estiva 2008 con un calo delle presenze del 3,29 per cento, pari a 74.243 in meno. Il centro storico invece, ha  proseguito nel suo trend positivo che, nel periodo gennaio-agosto 2008, ha visto crescere le presenze di diecimila. Cervia, con le sue 3.344.383 presenze (pari al 54,89 per cento dell'intero movimento provinciale) si conferma primo comune turistico della provincia: +2,89 per cento negli arrivi e -0,22 per cento delle presenze.

LA COLLINA - Casola Valsenio, Riolo Terme e Brisighella - si conferma stabile negli arrivi e vede crescere le presenze. Discorso a parte merita Faenza, che conferma il trend assolutamente positivo di città  d'arte e affari, attestandosi come terzo comune della nostra provincia (+13,62 per cento di presenze). Buono anche il risultato di Lugo che registra 4.079 presenze in più rispetto allo stesso periodo del 2007.

PER QUANTO riguarda la tipologia di alloggi, la tendenza vede crescere le quote di mercato degli alberghi in generale e quelli a 4 e 5 stelle in particolare che ormai costituiscono quasi il 22 per cento del mercato alberghiero. In arretramento é invece il dato dell'extra-alberghiero, che totalizza un -5,36 per cento con diverse tipologie di alloggio che risultano in calo, ad eccezione dei 'bed and breakfast'. Anche il dato relativo alla permanenza media evidenzia questa dicotomia fra strutture alberghiere ed extra-alberghiere. Negli alberghi infatti la permanenza media é passata da 4,51 giorni a 4,55, mentre nell'extra-alberghiero si registra un lieve calo da 8,84 giorni a 8,52. Complessivamente però la permanenza media resta quasi stabile passando da 5,56 giorni a 5,50.

foto by http://www.flickr.com/photos/micky78