Il nuovo molo di Cattolica di Rimini inghiottirà la spiaggia? I timori vanno in consiglio
Notizia pubblicata il 16 novembre 2007
Categoria notizia : Turismo
LA TUTELA della costa misanese diventa argomento di discussione in un consiglio comunale nel quale potranno intervenire anche cittadini e operatori economici, dai bagnini agli albergatori. Il consiglio aperto é stato convocato dopo i timori sollevati da più parti che i lavori per la darsena di Cattolica possano provocare erosione a Misano.
IL PROSSIMO
mercoledì alle 20,30 si svolgerà in Municipio un'assemblea consiliare aperta che avrà come ordine del giorno "la darsena di Cattolica, e in particolar modo il molo di levante, e l'integrità dell'arenile".
Vi prenderanno parte rappresentanti della Regione Emilia Romagna (Servizio Tecnico Bacini Conca e Marecchia), della Provincia di Rimini e del Comune di Cattolica. Il tema é piuttosto sentito perchè la comunità locale da sempre non nasconde i propri dubbi sull'opportunità di realizzare l'opera cattolichina. Si teme che possa accrescere l'erosione marina sul litorale di Misano, già molto colpito dal fenomeno.
L'appuntamento servirà proprio per fare un po' di chiarezza sulla vicenda soprattutto non sulla base di opinioni, ma, si spera, di studi tecnici e di dati.
Tanto é vero che proprio all'inizio dell'anno l'ente locale misanese in "una conferenza dei servizi chiese valutazioni, e prove matematiche, attestanti che quella struttura non provocherà fastidi al litorale misanese".
LA PROPOSTA di un consiglio comunale aperto era partita dal consigliere comunale del Prc Lucilla Ketti Ronchi di Rifondazione, che aveva anche avanzato la proposta di "uno screening sul molo per stabilire la necessità o meno di redigere una valutazione di impatto ambientale".
foto by astrovine