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Da 10 A 14 Milioni Per La Darsena Di Bellaria

Notizia pubblicata il 04 marzo 2010



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Il 17 febbraio è stato deciso dalla giunta provinciale che non ci sarà nessun nuovo “screening” per il progetto darsena di Portur. Tra le cause indubbiamente è facile immaginare che si può trovare l’ aumento esponenziale rispetto ai costi che si erano previsti nel febbraio 2007 e cioè 10 milioni di euro trasformati oggi al febbraio 2010 in 14 milioni di euro.

Ma la delibera contiene altre importanti motivazioni. Si potrebbero riassumere con l’ aumentare dei lavori e progetti previsti che hanno fatto scappare di mano un po’ tutto, rispetto al progetto iniziale del 2007 infatti si sono man mano aggiunti: la sezione fuori acque della diga foranea completata con l’ aggiunta del muro paraonda; un percorso pedonale pubblico sulla sommità del muro; percorribilità veicolare della banchina ormeggiabile, attrezzata con parcheggi e servizi igienici; l’ aggiunta nei pressi dell’ imboccatura di un dente di protezione del bacino dalle traverise di direzione Nord-Ovest. Poi ci sono dei “fabbricati di servizio al complesso portuale” e “parcheggi pubblici e parcheggi privati interrati” del tutto inaspettati. Ma parliamo delle nuove prescrizioni, numerose e per nulla semplici.

Eccoli: “i rifiuti del Porto Turistico dovranno essere gestiti nel pieno rispetto del piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico relativo ai porti della provincia di Rimini predisposto dalla Capitaneria del Porto di Rimini”. “Studio di impatto ambientale, considerando che tutta l’area dovrà essere aperta all’ uso della cittadinanza senza limitazioni a parte quelle dell’ accesso veicolare alle anchine di ormeggio; attraverso impianti integrati dovranno essere installati impianti fotovoltaici sulle coperture di tutti gli edifici individuati dal progetto”. Questi sono solo alcuni di un elenco ancora corposo ma rendono l’ idea di quanto l’ impresa non sarà cosa facile.