Dario Fo annuncia la catastrofe ambientale. Il premio Nobel stasera in piazzetta della Misura

NON ATTERRERà€ a Forlì con un jet privato del ministero della Cultura come é successo poco tempo fa in Spagna. Si dovrà  accontentare di piazzetta della Misura o, in caso di maltempo, della sala Santa Caterina.

Quel che é certo é che Dario Fo stasera alle 21 torna in città . Il premio Nobel alla letteratura del 1997 presenterà  il suo ultimo libro L'apocalisse rimandata ovvero Benvenuta catastrofe!, in una delle sue caratteristiche lezioni-spettacolo. Il tema del romanzo fresco di stampa é una catastrofe ambientale, appunto, che farà  piombare il nostro pianeta malato nella desolazione a causa dell'assenza di petrolio e del global warming. Ma siamo sicuri che ovunque sarà  così? Fo é sicuro di no: nei paesi del Terzo mondo la vita continuerà  come é sempre stata; il problema si porrà  in quelli cosiddetti avanzati i cui capi di Stato, come spiega il comico, «hanno pensato bene di rimandare le politiche legate alla questione ambientale tra quarant'anni».

«LA SALVEZZA arriverà  proprio da buone prassi come pannelli fotovoltaici e pale eoliche» racconta Raffaella Pirini, presidentessa dell'associazione forlivese Clan-Destino che ha invitato Dario Fo, conosciuta in città  per le sue battaglie ambientali legate allo smaltimento dei rifiuti e alla centrale a turbogas di Durazzanino. Proprio quest'ultima vicenda, che Fo definisce un esempio di «incoscienza politica», farà  da ponte tra il libro e la realtà  locale. «Da poco abbiamo avuto la conferma che la centrale, contro cui Dario si é battuto insieme a noi, non si farà  - spiega Raffaella Pirini -. Dovremmo festeggiare ma é meglio restare cauti, in questi casi fanno presto a cambiare le carte in tavola». Una festa sì, dunque, ma in sordina riflettendo insieme ad uno degli artisti simbolo del nostro Paese su argomenti quali risparmio energetico e fonti alternative.
Ingresso libero.
Per informazioni: 347-4162842.

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