Presentata la stagione con un poker di 'Prime'. Danza, a Ferrara le magnifiche quattro
Notizia pubblicata il 16 settembre 2008
Categoria notizia : Spettacoli
UNA STAGIONE di danza che parla il linguaggio della contemporaneità senza trascurare la presenza sul palco dei grandi classici. Questo, in un flash, il cartellone 2008-2009 del Teatro Comunale di Ferrara più che mai legato, in questa edizione, all'arte: dalla collaborazione con le Gallerie d'arte moderna e contemporanea per lo spettacolo della compagnia italiana Kinkaleri in scena il 10 dicembre alla Stella incandescente di Gilberto Zorio scelta come logo della programmazione.
Un'ètoile formata da un cavo di nichelcromo per annunciarne altre, in carne e ossa, protagoniste di una stagione che ancora una volta colloca la città estense in una posizione di primo piano nel panorama nazionale. Si comincia venerdì e sabato prossimi con un'anticipazione che in realtà é il rinvio di un appuntamento in calendario lo scorso maggio: arriva al Comunale Il lago dei cigni interpretato dallo storico corpo di ballo Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
E se a un classico é affidata l'apertura, un altro classico - Giselle portato in scena dal Ballet National de l'Opera de Bordeaux guidato da Charles Jude - chiuderà il 18 e 19 aprile la stagione, come sempre articolata in due sezioni: la prima (Danza contemporanea festival) da ottobre a dicembre, la seconda, più legata alla tradizione, da febbraio ad aprile.
DI INDUBBIO stampo fiammingo i primi appuntamenti in cartellone. Wim Vandekeybus, 'vecchia conoscenza' per Ferrara, presenterà infatti due lavori: il 28 ottobre ci sarà prima nazionale di Du feu dans le sang con cui il coreografo ripropone il proprio percorso artistico mentre il 30 e 31 si potrà assistere alla sua ultima creazione Menske, un connubio di danza, teatro e musica rock.
L'altra grande presenza fiamminga é quella di Alain Platel con Pitiè!, creato a quattro mani con il compositore Fabrizio Cassol, che il gruppo Les Ballets C. de la B. porterà in scena il 26 e 27 novembre Il 5 dicembre sarà invece la volta del 'cyber-coreografo' inglese Wayne McGregor che affiderà a Random Dance il dittico composto da 2Human, in prima nazionale, e Entity.
DUE SARANNO poi le serate - 8 e 9 dicembre - dedicate a Fuoristrada con le nuove proposte delle compagnie emergenti legate al progetto Anticorpi. Per la prima volta la rassegna avrà una veste internazionale ospitando, oltre ai giovani coreografi italiani Francesca Pennini, Gruppo Nanou e Chiara Frigo, tre gruppi di Spagna, Regno Unito e Islanda. Il sipario sulla prima parte della stagione si abbasserà al termine del già citato spettacolo della compagnia Kinkaleri (Alcuni giorni sono migliori di altri il titolo).
Di nuovo sulle punte dal 3 febbraio quando la formazione junior del Balletto di Toscana danzerà Sulle tracce di Diaghilev presentando i capolavori Jeux, Le spectre de la rose, La sagra della primavera rispettivamente ripresi da Eugenio Scigliano, Fabrizio Monteverde, Cristina Rizzo. Hip-hop ma non solo il 3 marzo con un'altra prima nazionale: la compagnia franco-magrebina Kà¤fig presenterà Tricà´tè mentre il 1° aprile segnerà il ritorno dei canadesi Edouard Lock e La La La Humans Steps con il provocatorio Amjad, in esclusiva per l'Italia.
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