Il turismo sposa la cultura Una convenzione con trecento alberghi della riviera

IL TURISMO sposa la cultura. Non é da ieri che il presidente degli albergatori Ascom, Terenzio Medri, sostiene che le iniziative culturali possono essere un buon volà no per la Riviera Adriatica. D'altra parte c'é sempre stata una relazione fra arte e vacanza; si possono contare a decine le manifestazioni culturali organizzate in località  turistiche.

E' nata così un alleanza fra la costa e l'entroterra nel segno della cultura. L'occasione é data dalla mostra 'Guido Cagnacci, protagonista del Seicento fra Caravaggio e Reni' aperta fino al 22 giugno a Forlì nei Musei S. Domenico. Numerose le iniziative in programma presentate ieri mattina, al Waldorf di Milano Marittima, dallo stesso Medri, dal direttore Ascom Brusi, dal presidente della Fondazione Cassa Risparmi Forlì Dolcini e dal coordinatore della mostra Brunelli.

UNA campagna promozionale coinvolgerà  trecento alberghi della costa e migliaia di turisti. Sono stati predisposti 'pacchetti' comprensivi di visita alla mostra che Ascom e Cervia Turismo hanno promosso in Italia ed in Europa. I turisti alloggiati in alberghi di Cervia e Cesenatico usufruiranno di un prezzo ridotto di sei euro invece di nove. Un itinerario culturale-enogastronomico - 'Hit Parade di arte e sapori' - predisposto per i gruppi, prevede una tappa a Casa Artusi, a Forlimpopoli, con degustazione guidata dei prodotti tipici romagnoli. Un'altra novità  é rappresentata dalle 'serate evento' per gruppi. In quelle occasioni la mostra aprirà  dalle 20.30 alle 23.30 ed un buffet sarà  allestito nel refettorio dell'antico convento domenicano.

«CIà’ che accomuna l'Ascom Cervia e la Fondazione Cassa Risparmi di Forlì - ha sottolineato Medri - é la convinzione che la cultura sia un'essenziale risorsa per la crescita dei valori alla base della vita e della convivenza civile e, nello stesso tempo, uno straordinario volà no di sviluppo economico soprattutto se abbinata al turismo.

Di qui la definizione di una vera alleanza operativa sancita da una convenzione triennale che prevede un intenso programma di attività  comuni, non solo per la mostra del Cagnacci, ma anche per le future esposizioni dedicate ad Antonio Canova nel 2009 ed all'arte del Novecento nel 2010, già  in programma. Nella prossima estate un'apposita sezione di 'Cervia, la spiaggia ama il libro' sarà  riservata ad una serie di incontri in anteprima delle stesse con la partecipazione di critici d'arte e di giornalisti specializzati».

 
(foto di http://www.flickr.com/photos/9084427@N07)