I clown in missione per consolare i bimbi. Volontari da Cattolica

IL CUORE della Regina arriverà sino in Abruzzo, sino ai bambini dell’Abruzzo. Ma i volontari cattolichini della Croce Rossa Italiana (insieme a loro anche un morcianese) non porteranno vestiti, cibo o denaro ma cercheranno di portare sorrisi.

Infatti grazie alla collaborazione tra tutti gli enti preposti alle operazioni di soccorso ieri pomeriggio è stata autorizzata la partenza da Cattolica di ben 7 «clown di corsia» Cri (4 di Cattolica ed uno di Morciano, due di Parma) che si recheranno all’Aquila per animare le giornate e le notti dei tanti bambini ospitati negli ospedali da campo e nelle tende. Porteranno le loro capacità di animazione, i giochi, le attrezzature ludiche, per riportare il sorriso a quei bambini.

Sicuramente emozionati erano ieri alla partenza i volontari formati appositamente dalla Cri da corsi specifici per ricoprire questo tipo di ruolo. Non si tratta dunque di dottori ma volontari che per una settimana lasceranno casa, famiglie e lavoro proprie per donare un sorriso ed un momento di serenità a bambini che hanno perso tutto. Ecco perché è così delicato ed importante il ruolo dei volontari Cri. Ma il cuore di Cattolica continua a battere forte per l’Abruzzo anche nei locali e nelle strade. Proprio venerdì sera presso il pub Peledo’s i titolari hanno scelto liberamente di promuovere una festa ad offerta libera per ogni consumazione. Sono accorsi centinaia di giovani per un incasso totale di ben 3.300 euro in poche ore. Ora questo denaro, che resta un piccolo ma significativo segno nell’immenso mare di solidarietà di questa Pasqua, sarà consegnato agli organi competenti per poter concretamente aiutare le famiglie colpite dal terremoto.

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