Parla la Bondoni, fioccano critiche contro il bilancio di Ceccarelli

Il capogruppo Pd in consiglio comunale, Marcella Bondoni, dice la sua sul bilancio presentato dal sindaco Enco Ceccarelli, durante i saluti di fine anno.

La Bondoni ha spiegato che sono passati 18 mesi da quando il sindaco e la sua giunta sono a capo del Comune, ma nonostante il passare del tempo non sono stati fatti piani concreti per il futuro. Vengono menzionate carenze sui progetti per il tessuto urbano e fortemente criticati quelli turistici, definiti “fortemente disarticolati fra di loro”. Secondo la Bondono, visto che il turismo è la risorsa economica più importante del territorio, si deve fare in modo di garantire la competitività del territorio di Bellaria Igea Marina non solo sul mercato nazionale ma anche su quello internazionale. Per raggiungere questo obiettivo è necessario investire in riqualificazioni ambientali, urbane e culturali, cooperando con il settore privato. La Bondoni spiega che ‘Milleluci’ non è l’unica carta da giocare. Se viene ottenuta una coesione sociale, lo sviluppo è raggiungibile. Tra le varie proposte quella di riformare lo statuto di Verdeblù, creando un legame forte tra turismo, categorie economiche della città e capitale umano. Il cda di Verdeblu potrebbe aprire le porte agli enti come Riminifera, Convention Bureau e Confesercenti. Oltre al ruolo del Palacongressi, va data considerazione all’ex Aquabell della Cagnona, dato che è stato un polo turistico molto importante. Alro tema scottante, è quello del Piano strutturale. E’ stato spiegato che i cittadini e le famiglie necessitano di servizi concreti come scuole per l’infanzia, asili nido e servizi sanitari di base. Nella lista vengono menzionati anche sostenibilità e tutela dell’ambiente. La proposta della Bondoni si rivolge ad interventi su tre aree importanti: l’area delle colonie di Igea Marina, l’ex fornace di Donegaglia e l’area portuale. Dato che l’accordo con la discarica di Santa Giustina è stato ottenuto, anche l’ex fornace potrebbe diventare un luogo culturale come manufatto di archeologia industriale. Mentre nella zona colonie, sarà importante investire nella destagionalizzazione. La Bondoni ha voluto menzionare anche il progetto darsena che è rimasto completamente bloccato, per poi criticare severamente il ponte mobile che secondo il capogruppo Pd è uno spreco totale di due milioni di euro, che potrebbero essere utilizzati per la riqualificazione del lungofiume Pinzon.