Vicino un accordo per Myers

GIANCARLO Sacco allenatore, Franco Foschi vice, German Scarone e Mike Bernard uomini da quintetto, Yankiel Moreno e Giacomo Gurini alternative da pescare in panchina. Queste le certezze dei Crabs al momento, ma tante situazioni sono in divenire nel club di via Dante

Il discorso di più stretta attualità riguarda sempre Carlton Myers, dal cui eventuale ritorno dipendono poi le altre strategie di mercato. Un rientro all’ovile che appare ogni giorno più probabile, nonostante la complessità dell’accordo poiché parliamo di cifre rilevanti per la Legadue e per le non floride casse del Basket Rimini. Tra domani e mercoledì la 38enne guardia si vedrà a cena con il presidente Braschi, incontro al quale parteciperà pure un terzo personaggio coinvolto (economicamente) nell’operazione.
LA VOLONTÀ dell’ex azzurro di finire la carriera nella sua città non è affatto tramontata e la dirigenza dei granchi, a patto di non doversi svenare visto il budget sempre esiguo, è pronta ad accoglierlo a braccia aperte. E l’età non più verde del portabandiera alle Olimpiadi di Sydney 2000 non spaventa lo staff tecnico.
«LA STAGIONE passata ne avevamo tre di quell’età e non abbiamo avuto problemi a tenerli in campo, non è certo la carta d’identità che fa la differenza», sostiene coach Sacco, che nel caso sarebbe orientato a utilizzare Myers come ala piccola, inserendo i due extra-comunitari negli spot di guardia e ala forte.
A proposito di numero 4, si sta vagliando l’opportunità di far tornare in riva all’Adriatico Rashad Bell, il filiforme lungo – oggi 27enne – che nella stagione 2007/2008 viaggiò a 15.5 punti e 6.3 rimbalzi con i granchi di Giampiero Ticchi.
«E’ UNA possibilità – non si sente di escludere nulla Giancarlo Sacco –. In quel ruolo dovremo avere più pericolosità rispetto al recente passato e Bell sa attaccare il canestro, così come è migliorato sensibilmente nel tiro da fuori».
CI SARA’ poi una panchina da completare e il primo tassello che dovrà andare a posto è quello relativo a Cristiano Zanus Fortes. L’esperto centro, in questi giorni in vacanza a San Vito lo Capo, ha un appuntamento telefonico tra stasera e domani con Renzo Vecchiato, gm dei Crabs, per vedere di limare gli ultimi dettagli e apporre così la sospirata firma sul contratto.
Per le altre due pedine, un giocatore perimetrale e un mezzo lungo, la società riminese è orientata a dragare il mercato di A dilettanti (ex B1) a caccia di giocatori motivati e pronti fisicamente. Si allenerà con la prima squadra anche Damiani, il 2.04 del ’90 appena uscito dal vivaio.
CAPITOLO sponsor, infine. Quello principale ancora non c’è, ma intanto Braschi ha chiuso proprio in questi giorni con due partner, chiamiamoli così, ‘minori’.
Questo è davvero ossigeno puro per una società che solo un paio di mesi fa non sapeva ancora se ce l’avrebbe fatta a proseguire l’attività.
«Qualcosa si muove, speriamo che altri li seguano», ci spera il presidente, che vorrebbe definire alcune questioni – faccenda Myers in primis – prima di staccare un po’ la spina nel suo ‘buen retiro’ di Poros, in Grecia, dove andrà a rilassarsi a partire da sabato prossimo.

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