BASKET LEGADUE Crabs pronti a sfidare pure la cabala
Notizia pubblicata il 08 gennaio 2009
Categoria notizia : Sport
IL RIUSCITO blitz di Livorno è già storia, in casa Crabs ogni attenzione è rivolta all’Harem Scafati, squadra che si affaccerà da queste parti sabato sera, nell’ormai consueto anticipo televisivo che il campionato di Legadue propone.
E a proposito di tv, i superstiziosi sono giustificati a fare gli scongiuri di rito, poiché sulle frequenze di Raisport Più, vuoi che si tratti di diretta oppure di differita non annunciata, i granchi non vincono dalla primavera del 2007, playoff con Casale. «Beh, allora per la legge dei grandi numeri è giunta proprio l’ora di interrompere questa striscia negativa — non si preoccupa più di tanto il gm biancorosso Renzo Vecchiato —. Sono piuttosto curioso di vedere come potrà reagire il nostro pubblico a questa nuova collocazione al sabato, una fascia oraria secondo me azzeccata».
NON TEME la cabala, il dirigente biancorosso, anche perché il campo gli ha regalato le risposte più convincenti. «Il nostro è un gruppo solido, con delle certezze: chi se si esprime così non ha paura di niente e di nessuno. L’ho detto dopo la vittoria di Pistoia e lo ribadisco a maggior ragione adesso, che siamo passati in un impianto difficile come quello di Livorno. Non abbiamo fatto ancora niente, sia chiaro, anche perché in un torneo del genere, con ben 10 squadre racchiuse in un fazzoletto di 4 punti, gli scenari possono cambiare in fretta. Ma questi Crabs, lo ripeto, sono davvero solidi, concreti», non ha dubbi Vecchiato, contento pure per il veloce recupero di McCray. «Ci ha regalato 26’ importanti, Chris ha avuto l’intelligenza di mettersi a disposizione dei compagni, l’atteggiamento è stato quello giusto, anche se ha tirato male. Bravo lui e bravissimi gli uomini dello staff, dal dottor Corbari al preparatore Balducci, al massaggiatore Muccini, che con un lavoro straordinario lo hanno rimesso in piedi così presto. Non dimentichiamo che si era procurato una lesione di 6 millimetri ai legamenti della caviglia...».
McCRAY recupera la migliore condizione, ma sabato con Scafati questi Crabs, belli e pimpanti in viaggio, dovranno dimostrare di poter fare risultato anche sulle tavole amiche, cosa fin qui riuscita appena due volte su 7 opportunità. «Non ne farei comunque un caso — ribatte Vecchiato —. Limitando il discorso alla gestione-Sacco, contro Veroli non c’era ancora totale chiarezza sul modo di giocare e Goss, espulso, si ritrovò fuori dai giochi nella ripresa, mentre con la Reyer abbiamo regalato agli avversari un americano e nonostante questo a 20’’ dalla fine potevamo ancora vincere. Insomma, non credo che esista un vero problema quando dobbiamo esibirci in casa, anche se il nostro coach giustamente osserva che in trasferta i ragazzi hanno una maggior pazienza nel far circolare la palla. Da qui conclusioni migliori, tiri più aperti».
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